DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] Arcus Tiburtinus" fuori porta S. Giovanni, comprendente Tor Fiscale e il Campo Barbarico.
Fonti e Bibl.: Cronica 2, a cura di C. A. Garufi, p. 160; F. Bartoloni, Codice diplomatico del Senato romano dal MCXLIV al MCCCXLVII, I, Roma 1948, pp. 105 ss ...
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ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] cosiddetto "inquinto".
Poiché innovava in materia fiscale, il decreto doveva essere sottoposto ai Consigli . stor. lombardo, s. 2, I (1884), pp. 501 ss.; A. Calderini, I codici milanesi delle opere di F. Filelfo, ibid., s. 5, II (1915), pp. 362, 364 ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] di aver avviato in Italia, con la promulgazione del codice civile, una maggiore forma di uguaglianza nella sfera giuridica dibattimenti, ma corse voce che le conclusioni lette dall'Avvocato fiscale, che chiedevano la pena di morte per i due ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] tutti i cardinali avrebbero goduto di piena immunità fiscale; nessun barone avrebbe potuto prestare servizio armato a cura di A. Theiner, XXVII, Barri-Ducis 1874, pp. 145-150; Codice diplomatico sulmonense, a cura di N.F. Faraglia, Lanciano 1878, p. X ...
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BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] fece parte in qualità di segretario della deputazione per il nuovo codice istituita nel 1747 sotto la direzione di Pompeo Neri; nel 1751 sostituì il padre infermo nella carica di auditore fiscale, che assunse in prima persona dopo la sua morte (1753 ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] fu nominato avvocato fiscale di Como q priore dei Collegio dei dottori, e nel 1740 r. avvocato fiscale di Lodi.
Il volta col figlio, passando per Toledo, onde consultare un famoso codice di Plinio annotato dal Mafier de Guzinan, e visitando poi la ...
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FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] F. passò ad esercitare le sue funzioni di avvocato fiscale presso il dipartimento del Censo del nuovo organismo. Quasi cominciò ad occuparsi dell'applicazione alla Lombardia del codice penale giuseppino. Nominato nell'apposita commissione di ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] beni che possedeva in territorio piacentino ottenne nel 1460 l'immunità fiscale. In quell'anno morì Lucia da Torsciano: i fratellastri proposito che nella biblioteca degli Sforza esisteva un codice del Canzoniere del Petrarca che era appartenuto al ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] di Cava, all'amico Laurenzo Franco - l'avvocato fiscale Lorenzo de Franchis - un Pronuosteco e Lunario dell'anno ad una "Lettera de 'a Cava alla Repubreca de Genua" contenuta nel solo codice non autografo (ms. XIV. E. 45, f. 62), ma nulla prova ...
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DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] di Roma...", ibid., n. IV), ma critica l'esosità fiscale di Eugenio IV ("...e fece più che adoppiare le gabelle de notare che l'Isoldi non si può giovare direttamente del codice Soderini, utilizzato dal Pelaez, poiché il manoscritto nel frattempo ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...