Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] è collegato alla società ‛comune' e, secondo il loro codice di condotta, devono vivere solamente di ciò che deriva dalle l'accredito presso istituzioni bancarie dei cosiddetti ‛paradisi fiscali' e penali; prestiti a rimborso; finanziamenti/operazioni ...
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La cittadinanza attiva: nascita e sviluppo di un'anomalia
Giovanni Moro
L’emergere e lo svilupparsi in Italia, a partire dagli anni Settanta del 20° sec., di nuove forme di attivismo organizzato dei [...] non riconosciute o come comitati ai sensi del codice civile. Questo rappresenta una conferma della scarsa private (ma non più necessariamente senza fini di lucro). Nuove norme fiscali come quella del 5 per mille o quella denominata Più dai, meno ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] ma, d'altro lato, assottigliava la base del gettito fiscale privando i territori dipendenti di fondi potenziali per lo sviluppo suo dualismo. Il codice penale metropolitano normalmente era applicato a tutti, mentre il codice civile soltanto ai coloni ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] durò fino al 1426 quando, per l'esosità fiscale di Filippo Maria, a seguito della congiura di Gussago Faustino, da S. Giulia e dalla cattedrale. Notevole è la serie di codici greci miniati dei secc. 10°-12° del fondo Querini. Degne di menzione ...
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Individuo
Wilhelm Wengler
di Wilhelm Wengler
Individuo
sommario: 1. Introduzione. 2. I vari modi di considerare e valutare l'individuo: a) l'altro individuo come cospecifico; b) l'individuo come elemento [...] del soccorritore (cfr. il È 330 c del Codice penale della Repubblica Federale Tedesca).
La maggior parte degli , che in ultima analisi andrebbero a gravare sul gettito fiscale di una generazione successiva di individui incolpevoli.
Mentre si parla ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] delle terre nobiliari ed ecclesiastiche e la perequazione fiscale, la legislazione bancaria e la politica monetaria, politica degli ultimi decenni. Pensare di rinnovare i codici senza mutare il "codice politico" si poteva solo ancora per un residuo ...
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United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] fronte della lotta alla pirateria, promuovendo la diffusione del Codice di condotta di Gibuti per la repressione della pirateria di base, oltre a progetti per migliorare l’esazione fiscale. Ultimamente le sue attività si sono concentrate sull’analisi ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] nel 1872 a membro della commissione per l'edizione del Codice atlantico, di cui illustrò nel Saggio sulle opere di ferro, nocivi per l'industria meccanica, e i dazi puramente fiscali, come quelli sulle esportazioni delle sete e degli zolfi. Da ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] di regno del Re Sole, con le proposte di riforme fiscali e istituzionali avanzate da Pierre Le Pesant de Boisguillebert e o di testi a stampa, come il misterioso Morelly, autore del Codice della natura (1755) e della Basiliade; il curato Meslier, di ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] Il secondo, molto meno noto, riguarda la politica fiscale adottata in ambito cittadino dal D., e si ricollega studi sullo Scaligero. Tra quelle successive a tale opera si ricordano qui: Codice diplom. cremonese (715-1334), a cura di L. Astegiano, II ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...