CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] per l'ordinamento giudiziario e di quella per il nuovo codicedi commercio del 1876. Intorno al codicediprocedurapenale, suo, assieme a G. Borsani, è il primo grande commentario in sette volumi (Codicediprocedurapenale. Commentario, Milano 1874 ...
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codificazione
Attività del potere legislativo di uno Stato intesa a esporre in un’opera uniforme e sistematica (il codice) le norme di un particolare ramo del diritto vigente nello Stato stesso. Tentativi [...] , entrato in vigore nel 1804 e nella traduzione italiana il 5 giugno 1805. Nel 1807 si ebbe anche un codicediprocedurapenale che, pur non essendo una traduzione di quello francese, era in gran parte informato ai suoi principi. Nello stesso periodo ...
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Codice civile napoleonico (fr. Code Napoleon)
Codice civile napoleonico
(fr. Code Napoléon) Codice civile francese redatto da una commissione di quattro membri (F.-D. Tronchet, presidente; J.-E.-M. [...] C.c.n., in traduzione italiana, entrò in vigore il 5 giugno 1805. Al C.c.n., insieme agli altri codici (diprocedura civile, 1806; penale e diprocedurapenale, 1811; di commercio, 1808) emanati dallo stesso Napoleone, si deve fra l’altro il merito ...
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Giurista italiano (Udine 1879 - Milano 1965). Insegnò diritto industriale all'univ. Bocconi di Milano (1909-12), dir. commerciale nell'univ. di Catania (1912-15), dir. processuale civile a Padova (1915-35) [...] 'univ. statale di Milano (1936-46), procedurapenale nell'univ. di Roma (1947-49). Fondò (1924), con G. Chiovenda e P. Calamandrei, e diresse la Rivista di diritto processuale civile. Collaborò alla redazione del codicediprocedura civile del 1940 ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] di agire può incidere la nomina di un amministratore di sostegno (➔ amministrazione). Altre cause modificatrici della c. di agire sono la condanna penale processuale
Il codicediprocedura civile, all’art. 75, stabilisce che «sono capaci di stare in ...
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Diritto
C. compromissoria Uno dei due tipi di convenzione di arbitrato (➔) previsti dal codicediprocedura civile. Tradizionalmente si è soliti distinguerla dall’altro tipo di convenzione, il compromesso [...] compromesso, a norma dell’art. 807 del codicediprocedura civile. Per quanto concerne le controversie arbitrabili, la non volontarietà l’onere di provare che la c. è «di stile».
clausola C. penale Patto, disciplinato dal codice civile (art. 1382 e ...
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Diritto
In diritto civile, p. del negozio giuridico è sia il soggetto che concretamente ha compiuto la manifestazione di volontà, sia il soggetto nella cui sfera giuridica si producono gli effetti del [...] , nel senso che in ogni momento del processo penale il danneggiato può revocare la costituzione di p. civile. I poteri e il comportamento processuale della p. civile sono disciplinati dal codicediprocedura civile; per tale motivo l’esercizio dell ...
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Diritto
Storicamente è l’atto di uccidere una persona, con o senza un processo giuridico. Nel primo caso si configura l’istituto della pena di morte (➔ pena).
E. penale
Attività inerente l’attuazione [...] o decreti penali per reati di fare infungibile e di non fare: i limiti delle misure coercitive dell'art. 614 bis c.p.c. di Antonio Carratta
La nuova riforma parziale del processo civile. Le modifiche ai libri III e IV del codicediprocedura civile di ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] di un "gran giurì" per iniziare i processi per delitti capitali o infamanti: si dànno garanzie agl'individui per la procedurapenale campo del littlemen, che accusarono i codicidi favorire la formazione di monopolî e quindi l'oppressione dei piccoli ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] non riuscì. Carlo III incaricò Lardizábal (il famoso penalista) di preparare un supplemento a la Nueva Recopilación che contenesse indulti.
Attraverso una serie di progetti e leggi parziali si arrivò al codicediprocedura civile Ley de enjuiciamento ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...