BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] epoca vittoriana, approderanno a un vero codicedi tipo moderno) - denuncia chiaramente anche non pochi difetti di impostazione formale: nella distribuzione delle materie, soprattutto (molte norme di diritto civile si trovano disseminate, nelle varie ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] per l'elaborazione dei nuovi codici (civile, proceduracivile, penale e procedura penale, commercio), il C., per la sua fama di storico e avvocato, è chiamato a far parte di quella per il codicecivile. Proliferate inoltre, con l'abolizione ...
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FINOCCHIARO, Giuseppe
Gaetano Lo Castro
Nato a Catania il 27 maggio 1895, da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Catania il 26 marzo [...] ; il regolamento del casellario giudiziario. Inoltre, la Corte formulò tre progetti dicodice: penale (di 514 articoli); procedura penale (di 675 articoli); proceduracivile (di 557 articoli), nonché il progetto del titolo IV ("Magistratura") e della ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] legislazione napoleonica e la restaurazione del diritto canonico, i nuovi codici penale e diprocedura penale. Nello stesso periodo di tempo ebbe anche l'incarico di dirigere la repressione del brigantaggio e dell'opposizione politica nello Stato ...
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PESCATORE, Matteo
Francesco Aimerito
PESCATORE, Matteo. – Nato a San Giorgio Canavese (Aosta) il 21 novembre 1810, al tempo dell’occupazione napoleonica del Piemonte, da famiglia di modesta condizione, [...] lavori preparatori per il primo codicecivile unitario.
Alle opere di Pescatore, particolarmente rilevanti per quantità edizione a cura di G.S. Tempia, Torino 1883); il complesso formato dalla Sposizione compendiosa della proceduracivile e criminale ...
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BOTTRIGARI (Butrigarius, Butrigarii, de Butrigaris, de Buttrigariis), Bartolomeo
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna sul finire del secolo XIII, secondogenito di Iacopo, professore di diritto civile nella [...] quaestiones in iure civili e le disputò pubblicamente, secondo la consuetudine universitaria del tempo che faceva carico ai dottori dello Studio di disputare ogni anno almeno una quaestio de facto, col rispetto d'una particolare procedura e in ...
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BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] gravi minacce, la sua opera di pacificazione. Elevò anche protesta per la procedura usata, senza istruttoria e senza a quell'epoca di qualche attualità. Nel 1845 aveva pubblicato a Milano Annotazioni pratiche al codicecivile austriaco, opera che ...
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FLORIDI, Antonio
Luis Bertoni
Nacque a Ferentino, nel Frusinate, nella seconda metà del XV secolo, da illustre e nobile famiglia originaria di Guarcino.
Il Comune di Ferentino, tra il XV e il XVI secolo, [...] danni, sulla proceduracivile, su casi straordinari. L'appendice comprendeva tra l'altro un corpo di norme di diritto internazionale il F. compilò lo statuto di Colonna su ordine di Camillo Colonna; esso è conservato nel codice Vat. lat. 9878 della ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ispirazione fondamentale della propria egemonia culturale e civile dalla tradizione romana. Questo gruppo trova in due sono parenti di Cipriano; ed anche dalla procedura irregolare del processo sono presenti in circa trecento codici, dal IX al XV sec ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di poca fede, di animo fiero e crudele" (Istoria civile del Regno di Napoli, III, p. 447) appare mite di fronte alle più gravi accuse di sadica crudeltà e di depravazione scagliate contro di grande castigo" (Codice aragonese, pp. la procedura in ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...