L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] vescovi che risiedevano nelle città capitali di una provincia civile avevano preso a distinguersi dai loro ora la proclamazione di un santo era subordinata allo svolgimento favorevole della complessa procedura del "processo di canonizzazione", che ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] di Venezia, avendolo già tre giorni prima, il 12 giugno, con proceduradi Stato e in questa veste firmatario nel 1929, con Mussolini, dei Patti Lateranensi. Il lavoro fu enorme, e P. non ne vide la fine. Il codice sulle leggi civili e lo studio ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di poca fede, di animo fiero e crudele" (Istoria civile del Regno di Napoli, III, p. 447) appare mite di fronte alle più gravi accuse di sadica crudeltà e di depravazione scagliate contro di grande castigo" (Codice aragonese, pp. la procedura in ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] doveva "adattare i Codici francesi" (3 luglio di vessatorio ed iniquo nella usurpazione borghese della terra. Contestava la quotizzazione, cioè la proceduradi mediazione fu pensato dal C. nella prospettiva di un ordinato e graduale progresso civile ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] di essere nominato aiuto dell'auditore Michele Ciani incaricato di sovrintendere alla compilazione del codice capo della vita civile e amministrativa di Oneglia e il giudizio di una Alta corte di giustizia, istituita a Vendôme (procedura eccezionale ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] la difesa dello Stato» e poi con il Codice Rocco. Ma la Costituzione italiana del 1948 è pubblicata in Europa in materia di diritto e procedura penale, rafforza in certi sentenze capitali eseguite dalla Guardia civile o dalle squadre falangiste con i ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] di un decennio. Capofila dei principi della "scuole positive", il F. pubblicò nel 1881 Inuovi orizzonti del diritto e della procedura il Progetto preliminare dicodice penale italiano per M. Sbriccoli, La penalistica civile. Teorie e ideologie del ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] rigore del diritto" già accolta dal Senato. Costretto "a ripiegare sulla normale procedura parlamentare per la presentazione del suo progetto dicodicecivile", si accinse allora "ad elaborarne un altro" più vicino al modello napoleonico nella ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] penalistici. Dal 1911 iniziò a collaborare alla Rivista di diritto e procedura penale e l'anno successivo entrò a far parte di abrogare immediatamente il codicecivile del 1942 perché troppo impregnato di ideologia fascista. A suo parere, in attesa di ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] stato del codice lascia peraltro adito a un sospetto di interpolazione), ossia di aver ricevuto dai visdomini di quella istituzione la procedura della nuova elezione dogale; il resoconto sia dell'elezione di Lorenzo Tiepolo nel 1268 sia di quella di ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...