ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] delle materie non corrisponde ad un criterio di logica distribuzione. Il diritto e la procedura penali sono, ad esempio, distribuiti nelle varie sezioni del codice. Lo stesso avviene per il diritto civile, in particolare per i contratti, le ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] , 1816, pp. 10-17). Tale inusitata procedura fu forse adottata per fugare malevoli sospetti circa l di sola architettura civile, composto in 10 libri per complessive 534 carte, databile al 1560 (Ronchini, 1864, P.XXXVII n.32), il cosiddetto "codice ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] . 1809 entrarono in funzione il codicecivile (in una traduzione voluta da G., diversa da quella fatta fare dal predecessore) e un nuovo codicedi commercio; nel 1812 un nuovo codice penale e uno diprocedura criminale.
Nella pubblica amministrazione ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] temi diprocedura, affrontati con la costante intenzione di i Pensieri sul progetto dicodice penale italiano (Lucca 1874). Entrò di nuovo in quella del dell'arbitrio" e che "l'edifizio delle libertà civili [fosse] tuttora da costruire" (cfr. Libertà ...
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ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] di primario valore politico costituito dall’emanazione di un codicedi leggi scritte, un’iniziativa che rappresentava l’espressione diprocedura (359-366), e infine un gruppo di titoli dal carattere eterogeneo, che danno quasi l’impressione dicivile ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] in Rivista trimestrale di diritto e proceduracivile, III (1955), pp. 603 ss., e poi in Congresso giuridico naz. in mem. di C. F , I romanisti e il I libro del codicecivile, in Problemi di storia delle codificazioni e della politica legislativa, ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] come presupposto di quella civile e ravvisava nella di introduzione al corso di diritto e diprocedura penale, ibid. 1874; Osservazioni e proposte della facoltà di giurisprudenza nella R. Università di Torino intorno al nuovo progetto dicodice ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] Trattato teorico-pratico della eccezione di cosa giudicata secondo il diritto romano e il codicecivile italiano,con accenni al diritto procedura, la quarta agli istituti di diritto privato, in questa sequenza: proprietà e diritti reali, diritto di ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] di Pavia, in L'opera di Baldo, Perugia 1901, pp. 139-44; Il centenario del Codice Napoleone a Milano, in Rend. del R. Ist. lombardo di a Milano apparvero i due volumi di Giuseppe Salvioli sulla storia della proceduracivile e penale). Il quadro, vasto ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] alla procedura parlamentare, si sottolineava la perfezione delle istituzioni inglesi e la maturità di quella classe politica, dal momento che pur non essendovi una costituzione scritta, né un regolamento interno delle due Camere, né codici, non ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...