PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] daziarie asburgiche in Tirolo (1788-1795). Quanto al nuovo codicediproceduracivile trentino (1788), Pilati oppose obiezioni tecniche, non di principio; ma su commissione dei consoli di Trento avrebbe steso un progetto alternativo. Nel 1790 era a ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] 1842 quello per il commercio. Per quanto riguarda la procedura penale ci si dovette limitare a disposizioni transitorie, emanate Pii genn. 1840, mentre il progetto dicodicediproceduracivile da tempo si era insabbiato nelle secche dei discordanti ...
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SICCARDI, Giuseppe
Michele Rosboch
– Nacque a Verzuolo, nell’allora provincia di Saluzzo, il 13 ottobre 1802 da Gian Nicola e da Cristina Ramusatti, di famiglia agiata, ma non appartenente alla nobiltà.
Svolse [...] religiose, così come per l’attiva partecipazione alle commissioni istituite per la redazione del codicediproceduracivile (1853) e del codice penale militare (1856).
Significativa fu anche la sua attività come amministratore locale a partire ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] finalmente corpo e venne attuata col decreto legislativo 5 maggio 1948, n. 483. Sulle Linee fondamentali della riforma del Codicediproceduracivile ilF. pubblicherà una monografia (Roma 1948).
Nell'ottobre 1947 primo presidente della Corte suprema ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] Ma il B. aveva ben altro in mente: egli si accinse alla redazione di un nuovo codicediproceduracivile, ispirandosi non tanto alla legislazione austriaca, quanto alle proprie convinzíoni teoriche, fondate sulle esperienze locali e sulla conoscenza ...
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GRANDI, Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Piacenza nel settembre 1792 da Luigi e da Gaetana Biaggi. Cresciuto in ambiente umile, fu istruito grazie a sussidi, si laureò in giurisprudenza a Parma nel [...] , votò contro l'abolizione della pena di morte e prese parte alla revisione del codicediproceduracivile del 1865, pubblicando in seguito un testo di Osservazioni sul nuovo codicediproceduracivile (Torino 1865). Sconfitto successivamente nelle ...
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Villa, Tommaso
Uomo politico e avvocato (Canale d’Alba, Cuneo, 1832 - Torino 1915). Laureatosi in giurisprudenza, fece pratica presso lo studio di Angelo Brofferio, di cui diventò genero, e contemporaneamente [...] degli Interni e successivamente, dal 1879 al 1881, di ministro di Grazia e giustizia. In tale veste propose la riforma del codicediproceduracivile e l’introduzione del divorzio; cercò anche di ostacolare l’attività dei gesuiti. Fu presidente della ...
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Giurista (Mantova 1855 - Roma 1937). Dopo avere insegnato nelle univ. di Pisa e di Napoli fino al 1903, entrò nella Corte di cassazione di Roma, dove raggiunse il grado di primo presidente. Collocato a [...] .; 9a ed. 1921); Principî diproceduracivile (1890; 7a ed. col titolo di Istituzioni diproceduracivile, 1922; 10a ed. 1937); Istituzioni di ordinamento giudiziario (1890); Commentario delle leggi e del codicediproceduracivile (1899; 6a ed. 1932 ...
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In generale, con il termine processo si intende il complesso delle attività e delle forme mediante le quali appositi organi prestabiliti dalla legge esercitano, con l’osservanza di determinate modalità, [...] giuridico, ai sensi dell’art. 2908 c.c. In secondo luogo, vi è il processo civiledi esecuzione forzata, disciplinato dal libro III del codicediproceduracivile, il quale è finalizzato a far ottenere al titolare del diritto soggettivo la concreta ...
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Atto che porta a conoscenza del destinatario un altro atto scritto.
Proceduracivile
La n. viene eseguita dall’ufficiale giudiziario su istanza di parte, del pubblico ministero o del cancelliere (art. [...] . La materia della n. è disciplinata attraverso un rinvio alle norme contenute nel codicediproceduracivile. La disposizione generale di riferimento è l’art. 60 del d.p.r. 600/1973, in virtù del quale la n. degli avvisi e degli altri atti ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...