. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] cose vive subiscono, si formarono dai teorici dell'araldica codicidi regole per tutta la materia attinente agli stemmi; e Accennerò alle principali: G. A. Seyler, Geschichte der Heraldik, Norimberga 1885-1889 (come vol. I, parte 1ª del Siebmacher, ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] rotolo di papiro si sostituisce a poco a poco il codice o libro di pergamena, che ha durante il Medioevo un predominio esclusivo (v. codice, e il Liber Chronicarum (1493) di Hartmann Schedel, stampati a Norimberga da Antonio Koberger, con le figure ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
*
Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] il frammento di narrazione romanzesca in Pap. Soc. It., I, 1935, n. 1220.
Il testo della maggior parte dei romanzi si basa sul famoso codice fiorentino, Laur dell'antica Norimberga, ispirati al concetto che "l'arte è la vita"; di Ludwig Achim von ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] codice vaticano di Terenzio ne sono un singolare documento tardo. La togata, invece, didi lazzi sguaiati ed osceni, che soltanto più tardi per opera di Hans Folz e soprattutto di Hans Sachs cedettero il posto a un'arte più degna. Ebbero in Norimberga ...
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MONACO di Baviera (ted. München; fr. Munich; anticamente ad Monacos "zu den Mönchen": un piccolo monaco "das Münchner Kindl" è lo stemma della città; A. T., 56-57)
Hans MOHLE
Karl SCHOTTENLOHER
Elio [...] Salisburgo-Monaco verso di essa. Anche due altre strade mettevano capo a Monaco, una da Norimberga-Ingolstadt, l' volumi e un vero tesoro di manoscritti (circa 50.000, fra cui alcuni importantissimi, come il Codice A del Nibelungenlied, il manoscritto ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] per Mattia Corvino re d'Ungheria (Vat. Urbinate 112), meraviglioso codice trascritto nel 1487 e miniato da Attavante (v. attavanti).
Con Polonia (Venezia 1498); per l'abbazia di Melk, nella bassa Austria (Norimberga 1500); per Liegi (Parigi 1509); ...
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Dopo il distacco dalla Repubblica cecoslovacca dei territorî sudetici e polacchi, e quello, previsto prossimo, dei territorî ungheresi, i dati offertici dagli ultimi censimenti cecoslovacchi presentano [...] a Norimberga, A. Hitler, affermando di non esser disposto a sopportare ulteriormente l'oppressione di cui Diritto e processo penale. - Sono ancora in vigore i vecchi codici penale e di procedura penale austriaci (del 1852 e 1873) e ungheresi, ...
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SALLUSTIO, Gaio Crispo (C. Sallustius Crispus)
Gino Funaioli
Storico romano, un Sabino di Amiterno, nato nell'86 a. C. e morto secondo ogni verosimiglianza nel 35, quattro anni prima di Azio. La sua [...] romantiche hanno operato su di essa anche in riguardo a S.
Codici ed edizioni. - Editio Norimberga, 2ª ed., 1845. Per il resto, delle monografie ci sono edizioni scolastiche, quali di F. Ramorino, Torino 1920; di Iacobs-Wirz-Kurfess, Berlino 1922; di ...
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Città della Baviera (distretto dell'Alta Franconia), ricca di memorie storiche, specialmente imperiali; fu sede d'un vescovato un tempo assai potente. La parte antica della città si stende sulla sinistra [...] del Regnitz (che scende dal Giura di Franconia e passa per Norimberga), poco prima della confluenza di questo nel Meno e dopo che esso criminalis (1507), modello al quale s'ispirò il codice penale di Carlo V. Nuovamente e fortemente ebbe a soffrire ...
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Navigatore, dalla nobile casata, originaria forse di Lodi, ascritta al patriziato veneziano sino dal 1297. Alvise (o Luigi), nacque nel 1432. Cointeressato nell'azienda del cugino Andrea Barbarigo, ripetutamente [...] la veridicità. Secondo quanto risulta da un codice delle relazioni posseduto dalla Marciana, il Da Venetianers da Ca' da Mosto an der Westküste Afrikas, Norimberga 1898; R. Caddeo, Le navigazioni atlantiche di A. da Ca' da M., 2ª ed., Milano ...
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