IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] . Nella prolusione al suo corso, pronunciata a Ferrara nel 1866, Discorso sul codice civile confrontato nei capi principali con le leggi didiritto privato che vigevano in Italia e con vari codici d'Europa (Firenze 1866), lo I. espresse i timori e le ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Fortunato
Luisa Narducci
Figlio del nobile Francesco e di Antonia Guadagnini, nacque ad Esine, villaggio della Val Camonica, in provincia di Brescia, l'11 ag. 1778 e fu battezzato col nome [...] assumendo il nome di Fortunato, e si dedicò agli studi filosofici e teologici e al dirittocanonico. Durante gli di sua mano sono ventiquattro - e avviò la formazione di un archivio. Fu proprio durante i lavori di riordinamento che rinvenne un codice ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] e dirittocanonico. In questa città soggiornò saltuariamente negli anni successivi, fino al 1565, quando si addottorò in ambedue le leggi. Intanto era già stato ordinato sacerdote e accolto fra i canonici fiorentini di S. Lorenzo.
I suoi interessi di ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] come studente didiritto civile. Successivamente passò allo studio del dirittocanonico addottorandosi il 20 di Venezia (Lat. X, 348 [= 3620]): in tale codice vi è pure una miniatura riproducente le sembianze del C. e del fratello Bartolomeo. Di ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] una prima sistemazione del vasto complesso di leggi ereditate dal passato: un ammasso svariato e multiforme di norme, in cui coesistevano, in maniera eterogenea e confusa, diritto comune e dirittocanonico, istituti feudali ed editti ducali, statuti ...
Leggi Tutto
LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] prima di laurearsi tenne la cattedra straordinaria didiritto civile e canonico, di cui si conserva il discorso di inaugurazione Ariostea, Mss., 70). Inoltre nel cosiddetto codice Bevilacqua n. 19 o codice Muselli, ora perduto - è stato conservato ...
Leggi Tutto
BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] per concorso, professore didiritto e procedura penale nell'università di Torino, succedendo a T. Canonico.
Discepolo del Carrara a far parte della Commissione governativa per la revisione del codicedi procedura penale: al B. furono assegnati i temi ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] in dirittocanonico e in diritto civile.
Oltre alla sua attività nello Studio il C. fu eletto, nel 1270, anche tra i sindaci dell'Università dei militi di Napoli. In tale veste nel marzo di quell'anno venne incaricato di riscuotere un donativo di 100 ...
Leggi Tutto
CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] didiritto nello Studio pavese, rogato il 17 ott. 1384, il C. èdesignato erede dicodici giuridici e del dirittodi riscuotere una somma annua di 1409 conseguì il dottorato in dirittocanonico a Padova, e dall'ottobre di quell'anno lesse il decretum ...
Leggi Tutto
CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
*
Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] prima in diritto civile a Bologna e poi in dirittocanonico a Padova. Un documento del 14 luglio 1386, di recente pubblicato fede all'explicit di un codice del 1388, ricordato dal Valentinelli e dal Gloria e contenente la Novella di Giovanni d'Andrea ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...