GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] del dirittocanonico; seguì poi i corsi didiritto civile alla Sapienza sotto F.M. Gasparri, e quelli di teologia nel collegio di S. di Dio". Assiduo nelle ricerche erudite, scoprì e acquistò nella libreria Piancastelli di Roma un importante codice ...
Leggi Tutto
LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] .F. Volbach, Le miniature nel codice del card. L., in La canon law, XV (1985), pp. 51-59; H. Enzensberger, Cultura giuridica e amministrativa nel Regno normanno-svevo, in Scuole, diritto e società nel Mezzogiorno medievale d'Italia, a cura di ...
Leggi Tutto
BELLONI, Ottobono
**
Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] 1397 conseguì la licenza in dirittocanonico e il 1°sett. 1398 la laurea in utroque iure.Pare che in Constanciensis, a cura di H. Finke, I-IV, Münster i. W. 1896-1928, ad Indices; Codice diplomatico dell'Università di Pavia, a cura di R. Maiocchi, I ...
Leggi Tutto
BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] laureò in dirittocanonico presso il pontificio ateneo lateranense (1909) e intraprese anche studi didiritto civile, nelle linee essenziali nell'inverno 1943-44, noto come "Codicedi Camaldoli", cui avevano collaborato soprattutto il B., E. Guano ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] dirittocanonico (alcuni casi di suppliche firmate dal M. in The Roman Curia(). I molti casi di p. 353; M. Bertola, I due primi registri di prestito della Biblioteca apostolica Vaticana, codici Vaticani latini 3964, 3966, Città del Vaticano 1942, pp ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Bari
Maria Brigante
Nacque probabilmente a Bari, in un anno che può essere fatto risalire al 1160 grazie alle note autobiografiche presenti in alcune delle sue opere a noi pervenute; da [...] un congruo intervallo di mesi, nel 1082-83 circa, secondo le regole del dirittocanonico, ottenne l' Codice diplomatico barese, I, a cura di G.B. Nitto de Rossi - F. Nitti di Vito, Bari 1897, nn. 33 pp. 60-63, 34 pp. 64 s.; V, a cura di F. Nitti di ...
Leggi Tutto
GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] sua città e coltivò un ampio ventaglio di discipline: filosofia, teologia, astronomia e scienze matematiche, dirittocanonico e civile, che apprese frequentando diversi Studi italiani. Si dedicò particolarmente alle lingue classiche: latino, ebraico ...
Leggi Tutto
LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] cercò di essere nominato canonico ma, contestato da altri aspiranti, si recò a Napoli, dove intraprese la carriera di avvocato professore didiritto criminale nell'Università di Napoli. Dal 1812, anno della pubblicazione del nuovo codice penale, di ...
Leggi Tutto
CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] dirittocanonico e civile; nel 1793 fu ammesso a far parte del Collegio degli avvocati e dottori della città.
Aveva intanto maturato una ben delineata personalità di 422; D. Pacini, Il codice 1030dell'archivio diplom. di Fermo, Milano 1963, passim;H. ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] come studente didiritto civile. Successivamente passò allo studio del dirittocanonico addottorandosi il 20 di Venezia (Lat. X, 348 [= 3620]): in tale codice vi è pure una miniatura riproducente le sembianze del C. e del fratello Bartolomeo. Di ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...