GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] ha tutta la funzione di un parziale codice (codifying act); altre leggi hanno addirittura la forza di veri testi unici ( che si valevano del diritto giustinianeo, in parte modificato da usi locali, e di quello canonico.
Per conoscere il sistema ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] a imporre il governo, iniziava un periodo di maggior fioritura. Nel 1747 fu decisa la fondazione di un'università in San Felipe, con cattedre di grammatica, filosofia, legislazione, teologia, dirittocanonico, matematica e medicina: i corsi, iniziati ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] Acts).
Il sistema giudiziario federale ha adottato il codicedi procedura solo parzialmente; law e equity sono separati per susseguente matrimonio, oggetto di una famosa controversia tra la common law e il dirittocanonico, è stata introdotta per ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] procuratale dal Consolato. Pertanto il codice civile fu una conciliazione tra le diverse influenze di cui, per alcune da dieci secoli, il diritto francese sentiva l'azione: diritto romano, dirittocanonico, consuetudini feudali, idee filosofiche del ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] dalle opprimenti restrizioni poste dal diritto comune, e più ancora dal dirittocanonico, alla loro libertà professionale, essa compiuti. Era il dirittodi una categoria di produttori (ius mercatorum). Il vigente codicedi commercio germanico (1897) è ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] 12); infine nel caso di mutui fatti da banchieri nel diritto giustinianeo (Nov. CXXXVI, 4).
Il codice italiano non richiede alcuna dove rimangono in uso le centesimae.
Medioevo. - Il divieto canonico dell'usura, esteso - almeno nei primi secoli - a ...
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È una delle fonti didiritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] al codice, è da ritenere che esse, sia universali sia particolari, continuino ad avere vigore anche se non espressamente richiamate da quello.
Il dirittocanonico non offre particolarità speciali riguardo alla prova della consuetudine. L'esistenza di ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] un unico sistema giuridico: lo jus commune romano-canonico. I giuristi di tutto il mondo civile frequentavano le stesse università i codicididiritto sostanziale e processuale di queste sei nazioni a diritto civile, si riscontrerà un alto grado di ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] canonico compievi et roboravi, nelle parole cioè che descrivono il ruolo di veti di Innocenzo III, col notariato "laico" didiritto comune. Quella di Venezia 129).
7. Nei due primi volumi del Codice diplomatico padovano curato da Andrea Gloria (l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] Leopoldina).
Nel Granducato, dopo la Restaurazione, sono ripristinati diritto romano, dirittocanonico e leggi granducali, fatto salvo il solo codicedi commercio napoleonico. L’opera di riforma avviata da Leopoldo II arriva solo alla pubblicazione ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...