CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] divenuto per nomina di Pio VI canonicodi S. Giovanni in aveva mai appartenuto a pieno diritto), senza potersi inserire, anche di G. Di Costanzo e di P. Pozzetti, pubblicava il testo della Epistola fratris Alberici Cassinensis traendolo da un codice ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] , studiò teologia e diritto al Collegio Romano.
di trattare con il segretario privato del re, il canonico Ghigotti (che lo accusava di spingere i cattolici ad aderire alla Confederazione di a spirito di tolleranza, che vennero raccolte in un codice a ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] delle disposizioni del "diritto patrio" del Regno in materia di "terreni di private pertinenze". I tempi Martini (1835-66), a cura di S. Lippi, Cagliari 1902; R. Garzia, Lettere inedite del barone G. Manno al canonico Giovanni Spano (1841-1867), in ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] canonico impenitente. Dietro la minaccia di G. di procedere egli stesso alla punizione, il canonicodi Pulsano, elencandone le dipendenze e confermando il dirittodi correzione da parte dell'abate di Pulsano nei confronti dicodice Matherano, a cura di ...
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Giurista, civilista e canonista (Imola 1424 - Bologna 1477). Dopo aver studiato filosofia e diritto a Bologna, insegnò diritto civile, dal 1450, a Pavia, Bologna, Ferrara, Padova e poi di nuovo a Bologna [...] morte. Ebbe numerosi, poi celebri discepoli. Fece commentarî al Digesto, al Codice, alle Decretali, dimostrando un felice equilibrio nel connubio dei due diritti, il civile e il canonico. Fu anche consulente fecondo e rinomato (7 libri di Consilia). ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] in minore misura, il vescovo di Cremona Landolfo e i canonicidi Parma. L'unica donazione a di L. Duchesne, in Liber pontificalis, Paris 1889, p. 333; L. Astegiano, Codice Universitas civium, in Studi di storia e diritto in onore di A. Solmi, II ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] conosciuto lo Pseudo Anatoliano Canon Paschalis, specie se si ardue norme di vita cristiana: se - a buon diritto - egli , Paris 1908, p. 347; Codice diplom. del monastero di S. Colombano di Bobbio fino all'anno 1208, a cura di C. Cipolla - G. Buzzi ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] di Venezia (Codice Cicogna 3617) con diverse campagne di stesura databili al 1561-66, non autografe ma con tracce didi gennaio morì il figlio maggiore Leonida e dopo un paio di mesi anche il terzogenito Orazio, laureato in diritto civile e canonico ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] Di questi anni anche un'appassionata difesa della medicina rispetto al diritto 3). Il codice contiene anche vari scritti politici, di cui l'esistenza di copie fa desumere con i canonici sanpietrini e i confratelli del sodalizio dell'ospedale di S. ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] ufficialmente di aprire il processo canonico per la santificazione didirittodi Venezia a non interrompere allora, sul limitare diCodice Aragonese, a cura di A. Messer, Paris 1912, doc. 356; A. Oberdorfer, Le "Regulae artificialis memoriae" di ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...