AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] filosofia e arti liberali, poi in diritto civile e canonico sotto la guida di Giovanni Campeggi.
Nel 1499 era a manoscritta all'Ambrosiana (Ceruti, p. LVII nota 3, senza indicazione del codice, che potrebbe essere l'Ambros.D 328 inf., dove sono vari ...
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SESSO, Gerardo da
Maria Pia Alberzoni
– Originario di Reggio Emilia e appartenente a una famiglia (di cui v. la voce in questo Dizionario) di salda fede imperiale, nacque attorno al 1160.
Nell’ultimo [...] canonicodi Maguelone che, incurante dei divieti ecclesiastici, si era recato a Bologna per studiare diritto civile.
Poche settimane dopo (inizi di 1888-1896, p. 30; L. Astegiano, Codice diplomatico cremonese, I, in Historiae patriae monumenta, s ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] cui si rivendicava al sovrano il diritto alle nomine vescovili, costò al D canoniche (Lupoli, Cavallari).
Anche il nuovo re, Gioacchino Murat, mostrò di apprezzare la paziente opera di 1809, del codice civile napoleonico, che rischiava di scatenare un ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] di 5 vecchi ospedali per pellegrini alla Pia Casa di Sapienza per retribuire quattro dottori che insegnassero diritto civile e canonico , Opera inedita, a cura di A. Cugnoni, Roma 1883, ep. 64; A.A. Messer, Le codice aragonese. Étude generale, Paris ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] . Le Memorie, rimaste a lungo inedite nel codice Vat. lat. 9281 della Bibl. ap. di provincia diviso tra gestione dei beni privati, il diritto quasi ereditario a certe mansioni pubbliche e forme varie dicanonico e arcidiacono della cattedrale di ...
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MONETA, Ludovico
Marzia Giuliani
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Andrea al Muro Rotto, nel 1521, ultimo figlio di Pietro, che apparteneva ai 60 decurioni della città, ed Elisabetta Carcano, [...] riportata da Sitoni di Scozia, del M. quale canonico ordinario della Chiesa metropolitana di Milano e non si al papa Sisto V per l'approvazione e copiata in un secondo codice ambrosiano segnato F 202 inf., datato al 1585 e sottoscritto dal Moneta ...
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NOTINGO
Giancarlo Andenna
– Figlio del conte Erlefrid, funzionario di Ludovico il Pio e grande proprietario terriero nella zona del Baden-Württemberg ai margini della Foresta Nera, nacque probabilmente [...] di Novara, Dodo, una tuitio dei diritti goduti dalla Chiesa novarese. I nomi dei presuli furono poi registrati nel codice necrologico-liturgico di civitatis et ecclesiae Bergomatis a canonico Mario Lupo eiusdem ecclesiae primicerio digestus ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] giurisprudenza agraria secondo il diritto romano e secondo le leggi vigenti nel Regno Lombardo-Veneto (ibid., novembre 1845-ottobre 1846, pp. 266 ss.) ribadì l'urgenza di un codice agrario e si impegnò a coordinare in un'unica compilazione le leggi ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] il codice fu un avvenimento importante nella conoscenza del diritto longobardo.
L'anno successivo pubblicò una Memoria di Urbano la lavorazione delle maioliche (cfr. A. Fiammazzo, Da lettere del canonico dottor L. D. al co. Fabio Asquini, Udine 1888). ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] in Tirano, ed il signor canonico d. Antonio Chinali (ibid. 1773); Della divisione di terre ossia vicinanze unite già di garantire al governo del vicepresidente Melzi una redazione del codice che, senza rompere con la tradizione poggiante sul diritto ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...