La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] , Michele Scoto, il quale, divenuto canonico della cattedrale di Toledo nel 1215, terminò in questa di persone e di libri greci, tanto a Roma con Anastasio Bibliotecario (m. 879), traduttore di testi agiografici ma soprattutto di testi didiritto ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] o comunque del diritto del clero a vivere canonice, secundum Deum et beati patris Augustini regulam, con il vescovo di Castello, che un altro "punto in comune" tra questo codice e il cosiddetto "codicedi lavoro" (non ancora identificato), oltre a ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] medicina e diritto sono dette 'arti lucrative'.
Sul valore di un a Ugo di Foulloy, canonico agostiniano, e nel Liber poenitentialis di Alano di Lilla, teologo del medico nella società e dei suoi codicidi comportamento.
La peste: una svolta per ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] , I, p. IX.
127. Per la fortuna di tante altre pubblicazioni didiritto in territorio veneto cf. G. Cozzi, Repubblica di Venezia e stati italiani, cap. IV.
128. Di nuovo viene tuttavia pensato, nel 1786, il Codice per la veneta marina mercantile, del ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] di stabilire la verità dopo indagini scrupolose e quindi di enunciarla adoperando un modo di esposizione che, almeno in linea didiritto definisce soltanto per la sua polisemia, per l'inclusione dicodici differenti gli uni dentro gli altri. Tra i ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] e donna, anche al di là delle definizioni del dirittocanonico. Nelle questioni relative al di mantenere il proprio codicedi vita edificante. Ebbero addirittura il permesso di conservare la pratica della predicazione dei laici, a condizione di ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] Ancona (1851). Ciò spiega anche il maggior numero di laureati in dirittocanonico e civile (utroque iure) presente tra i vescovi da un lato e dall’altro dopo la promulgazione del codice civile che introduceva il matrimonio civile (1865).
In qualche ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] interamente plasmata sul dirittocanonico e tutte le principali cariche pubbliche ricoperte da personale ecclesiastico di alto rango. L come religioni tollerate, non modificano gli articoli dei codici civili e penali che in vari modi sanzionavano il ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] canonico anglicano William S. Gilly di Durham, alla costruzione del Collegio valdese nel 1839, pensato come istituto di relativi ministri e luoghi, il Codice penale del 1889 non fece più del papa su Roma fosse didiritto divino64. Si evidenziò in ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] di Giovanni Bernieri da Correggio. Dal 1544 al 1546 fu baccelliere di convento, cioè insegnante di metafisica e dirittocanonico, nello Studio di a cura di J. Rainer, Wien 1981; Quaranta sentenze di Sisto V. Codice Vaticano latino 9721, a cura di C. ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...