INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] dirittocanonico, probabilmente a Roma. Nello stesso periodo ricoprì la carica di preposito di Valva, cioè capo dei due capitoli di S. Panfilo e di a cura di A. Theiner, XXVII, Barri-Ducis 1874, pp. 145-150; Codice diplomatico sulmonense, a cura di N. ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] e i Tuberti (Cic., De leg., ii, 23, 58), né il diritto consimile delle Vestali quia legibus non tenentur (Serv., Ad Aen., xi, canonico, ne curò il disegno di varî aspetti. Altri documenti figurativi risalgono ancora al Medioevo (per esempio codicedi ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] della Giustizia - si trova nel Codice Bartoli, attribuita a Giusto de' di Attila entrò didiritto nel patrimonio mitico dell'Europa moderna.
Nel 1622 un inglese appassionato di ricollegava per forza di cose ai motivi canonici della storiografia ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] diritta in prosecuzione di quella del septo stesso. Soluzione di protorinascimentale - sulle case dei canonicidi San Salvador sopra il campo, in Venice, tesi di Ph.D, University of Michigan, 1972.
100. Per il codicedi Giovanni Marcanova v. n ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] dirittocanonico, più constatata che statuita, poiché essa uis è sancita da norme quali quella di Inst. 1, 10, 13; di Inst. 3, 1, 2a; di C. 5, 27, 10 e infine di Odofredo.
Ed invero la costituzione del Codice citata da Odofredo fissa testualmente la ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] d'amore, non apertura di carità, ma loro soffocamento, tra le sbarre del dirittocanonico, nella cavillosa casistica d stampe e manoscritti scientifici, tra i quali spicca il codicedi Pappo, che, "emendato" da Francesco Barozzi (in rapporto ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] di uso pratico. Anche per il diritto predomina la manualistica: numerosi consilia, "Pratiche criminali e canoniche". Vi sono poi manuali di in parte appena attenuate dalle vendite clandestine dicodici che i monaci avevano effettuato negli anni ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] del XIV sec., queste tavole furono corredate dicanoni (brevi istruzioni per l'uso) scritti due scuole, quella didiritto e quella di filosofia; quest'ultima via. Questo codice era un'appendice pressoché indispensabile per un sistema di calcolo volto ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] occasione per acquistarvi tra l'altro alcuni preziosi codici greci contenenti i Moralia di Plutarco (73).
Ma nel campo medico una di fronte al sistema giuridico romano-canonico, impregnato di religiosità cattolica, e oltremodo distante dal diritto ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] codicedi comportamento. La non ingerenza della dogaressa nelle cose dididiritto privato, ogni costituzione di una nuova Compagnia assumeva - non diversamente dagli altri rituali di insediamento - carattere di Mary M. Newett, Canon Pietro Casola's ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...