MARESCOTTI (Marscotti) DE’ CALVI, Agamennone
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna intorno al 1434, figlio primogenito e naturale di Galeazzo. La data della nascita si desume da una lettera inviata dal [...] festivi del Codice. Il 12 sett. 1469 fu aggregato al Collegio dei dottori didiritto civile, in dirittocanonico. Tra il 1474 e il 1493 fu incaricato della lettura festiva di Sesto e delle Clementine, ed entrò nel Collegio didirittocanonico, di ...
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LANFRANCO da Oriano (di Oriano, Oriani; Lanfrancus de Ariadno)
Federico Roggero
Nacque con ogni probabilità nel primo decennio del XV secolo; tutte le fonti lo indicano come originario di Brescia, più [...] vero (D. 24.3.64.9), contenuta nel codice 212 sempre del Collegio di Spagna ("Hec suprascripta lectura tradita fuit in scriptis in , L. fu a Ferrara docente straordinario didirittocanonico, con salario annuo di 400 lire; si può supporre che sia ...
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RUTILIO (de' Rudelli, Rudellio), Bernardino
Giuliano Marchetto
RUTILIO (de’ Rudelli, Rudellio), Bernardino. – Nacque a Cologna Veneta, oggi in provincia di Verona, allora dominio diretto della Serenissima [...] Vicenza, per i tipi di Giorgio Greco, nel 1603, a cura del nipote, Marzio Rutilio, professore didirittocanonico e poi didiritto civile a Padova tra nelle lezioni del mattino la seconda parte del Codice, e al pomeriggio la seconda parte del Digestum ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] la cattedra di ius civile per l'anno 1443, e dal 1444 al 1446 quella didirittocanonico. Nel 1447 Codice e delle Istituzioni (copie mss. di queste lecturae trovansi nella bìblioteca del Collegio di Spagna di Bologna, nel cod. 223, ora in corso di ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] assicurò al C. grande prestigio e la fiducia incondizionata di Pio VI, che per la sua profonda competenza in materia didirittocanonico e per la provata fedeltà agli interessi di Roma lo mise costantemente al corrente degli affari più riservati ...
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GAUDENZI, Augusto
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Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] bolognese un corso libero della materia e vi tenne per incarico l'insegnamento didirittocanonico. Nel 1883 si laureò a Bologna in lettere e filosofia. Dopo aver seguito corsi di perfezionamento a Roma (1883-84) e a Berlino (1884-85), nel 1886 vinse ...
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BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] 12 ag. 1473 gli Annali decemvirali di Perugia registrano la restituzione del codice della celebre opera canonistica.
Non sappiamo alla lettura ordinaria de mane didirittocanonico, o al minimo, a quella, ordinaria di sera; tale promozione, che ...
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SAN GIORGIO, Giacomino
Federico Alessandro Goria
da (Giacomino de Michelonibus). – Nacque con buona probabilità a San Giorgio Canavese nella prima metà del XV secolo, sicuramente non dopo il 1430 (Buraggi, [...] in diritto civile (1460), alla cattedra ordinaria didirittocanonico (dal 1461) e, infine, a quella, sempre ordinaria, didiritto trattava in particolare dei commentari al Codice e al Digestum vetus, anch’essi ricchi di frequenti rimandi a casi o a ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] di Verona. Dall’inventario testamentario sono facilmente individuabili quattro gruppi di libri: didirittocanonico; didiritto civile; di filosofia e teologia; didi Guglielmo di Cunio, e quelle di Iacopo Butrigario sul Vetus e sul Codice; di ...
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SADOLETO, Giovanni
Silvia Di Paolo
– Nacque a Modena nel 1440, figlio di Giacomo.
Sposò la nobile Francesca Machiavelli, dalla quale ebbe numerosa prole, tra cui Jacopo, famoso cardinale, Ercole, pubblico [...] Fusari 11 fiorini per la copia del Codice acquistata per Sadoleto; e quando questi fu in procinto di prendere la laurea, il duca, con Andrea Barbazza (morto nel 1480) nella cattedra didirittocanonico a Bologna che questi aveva tenuto per un ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...