SERVASANTO da Faenza
Nicolò Maldina
SERVASANTO da Faenza (Servasan, Servasantus, Servasius tuscus, Johannes Servasancti, Iacobus Servasanto). – Nacque forse a Faenza a cavallo del 1220 o del 1230.
La [...] didirittocanonicodi Monaldo da Capodistria (Oliger, 1924, pp. 162 s.).
Non si conosce la data di morte di XI, Roma 1969, pp. 668-70; V. Gamboso, I sermoni festivi di S. d. F. nel codice 490 dell’Antoniana, in Il Santo, XIII (1973), 1, pp. ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] fu allievo prediletto di Felino Sandeo, che tra il 1465 e il 1474 tenne la cattedra didirittocanonico a Ferrara e a e l’Infortiato (1502-03, 1504-05), e il Codice (1506-07). Non ricevendo l’onorario di sua spettanza per gli anni 1498 e 1499, il M. ...
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SODERINI, Giovan Vettorio (Giovanvettorio, Giovanni Vittorio). – Nacque il 29 luglio 1460 a Firenze, nel quartiere Santo Spirito, gonfalone Drago, da Tommaso Soderini e da Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] elezionario per la creazione dei Dodici buonuomini. Il 28 luglio 1496 ottenne l’insegnamento didirittocanonico ordinario di mattina e il 25 agosto quello didiritto civile, ma non accolse l’incarico che assunse l’8 gennaio 1498 con Ormannozzo ...
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RAIMONDI, Raffaele detto il Cumano
Chiara Valsecchi
RAIMONDI, Raffaele, detto il Cumano. – Nacque a Como, da Nicolò, della nobile famiglia Raimondi, con ogni probabilità nel 1377; ignota invece l’identità [...] a quella didirittocanonico. A Padova, il maestro lombardo insegnò quindi diritto civile, 1961), pp. 24-31; L. Rovelli, Storia di Como, II, Milano 1962, p. 228: A. Sottili, I codici del Petrarca nella Germania occidentale, III, in Italia ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] 21 dic. 1724, promotore G.P. Gualtieri, docente didirittocanonico.
Sorretto nei suoi studi da una profonda conoscenza del latino contenenti anche errori. Definì comunque il codice fiorentino la sorgente di tutti i numerosi manoscritti esistenti e ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] come per i dieci codicidi s. Giacomo della Marca provenienti dal convento di S. Maria delle Grazie di Monteprandone, che recano la collezione di Livres d'heures del sec.XIV molti libri didirittocanonico e civile illustrati: e un Decretum di ...
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VIGNATI, Ambrogio
Paolo Rosso
VIGNATI (de Vignate), Ambrogio. – Nacque, presumibilmente negli ultimi anni del XIV secolo, da Ludovico, giureconsulto di Lodi, discendente con buona probabilità dall’illustre [...] anni è evidente nel suo passaggio dall’insegnamento didirittocanonico alla lettura straordinaria de sero didiritto civile, assegnatagli dal duca Ludovico di Savoia nel 1448 con il notevole stipendio di 400 fiorini – tra i più alti dello Studio ...
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MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] la concessione di un salvacondotto a Onofrio degli Atti, nominato lettore didirittocanonico presso lo Studium codice autografo della Biblioteca Guarnacci, a cura di A. Cinci, Volterra 1887, pp. IX s.; E. Celani, Alcuni documenti sul dirittodi ...
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MUSIO, Costantino
Piero Sanna
– Nacque a Orune, in Sardegna, il 10 dicembre 1760 da Gavino e da Giuseppa Tola.
Il 1° giugno 1786 si laureò in legge nell’Università di Sassari, dove ebbe come maestri [...] Della Chiesa, professore didirittocanonico, già dottore collegiato presso l’Università di Torino. Intrapresa a ardor giovanile, in lui rinato con la speranza di giovare efficacemente alla patria. Il codice civile francese fu dunque l’ordito su cui ...
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BOVETINI, Bovetino de (Boatinus, Boentinus, Boventinus, Bovatinus de Mantua)
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Le scarse notizie biografiche a noi note relative a questo glossatore canonista si traggono in parte dal suo epitafio, [...] di fondamento, sorta verosimilmente sull'errata interpretazione di un passo della glossa di Enrico da Susa.
Docente didirittocanonico et Iamboni Andreae de Farafuschis carmina quaedam ex codice Veneto nunc primum edita, in Nozze Giusti-Giustiniani ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...