APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] studi giuridici, che gli avrebbero aperto quella tranquilla e lucrosa strada, per intraprendere verso il 1775 un viaggio assai ampio, il ma si trattava ora della modesta carica di assistente alla compilazione del codice criminale, presto abbandonata ...
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CERMENATI, Mario
Guido Cimino
Primo di quattro figli, nacque a Lecco il 16 ott. 1868. Il padre, Giovanni, originario di Civenna, aveva una attività commerciale a Lecco; la madre, Rosa Cristoforetti, [...] storici delle scienze geologiche) rappresentò il primo passo sulla nuova strada di studioso di storia delle scienze maggio 1919, pp. 105 ss.; 1° ott. 1919, pp. 308 ss.; Un codice di Leonardo in Germania?, in Raccolta vinciana, X(1919), pp. 221-33.
Ma ...
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GIOVANNI da Ferrara
Michela Becchis
Non è attualmente possibile stabilire - nell'ambito della seconda metà del XIV secolo - una data approssimativa di nascita di G., di cui però è certo, stando ai documenti [...] strada che conduceva nell'"isolo" di San Tommaso; sotto la quarta arcata a sinistra passava il canale dell , Lafortificazione di Verona, Verona 1916, pp. 89, 91, 93; R. Maiocchi, Codice diplomatico artistico di Pavia, I, Pavia 1937, p. 2; A. Da Lisca, ...
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Kipling, Rudyard
Riccardo Capoferro
L’arte di narrare l’India
Cresciuto in India e vissuto in Inghilterra e negli Stati Uniti tra Ottocento e Novecento, lo scrittore britannico Rudyard Kipling è autore [...] . Queste ballate si presentano sia come depositarie di un codice morale, fornendo un’identità comune a chi si incarica di Kim vive di espedienti nelle strade di Lahore e negli spazi sconfinati dell’India, mirabilmente descritti nella loro ...
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BASSETTI, Marcantonio
Nicola Ivanoff
Nacque a Verona nel 1586. Secondo Carlo Ridolfi, principale fonte d'informazione, fu allievo di Felice Brusasorci e completò la sua educazione a Venezia.
"Vi si [...] già a declinare e si facevano strada, a Roma, le nuove tendenze studia del Museo di Castelvecchio, l'Annunciazione della chiesa di S. Fermo di Verona, del B. l'Assunta, attribuita al Saraceni, nel Codice Ambrosiano di Padre Resta (cfr. L. Grassi, ...
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McLaglen, Victor
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Tunbridge Wells (Kent) l'11 dicembre 1883 e morto a Newport Beach (California) il 7 novembre [...] un gesto estremo e spregevole per togliere dalla strada la donna amata, comportandosi così da insospettabile gentiluomo in un combattimento pubblico, chiave di volta dell'intero film, che ristabilisce un codice di intesa maschile nell'ambito del quale ...
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Carlo Alberto, re di Sardegna
Figlio di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia (Torino 1798 - Oporto 1849). Ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e fu [...] il codice civile, ponendo fine al disordine e alla sovrapposizione nelle leggi civili e penali dello Stato, ministro degli Esteri Solaro della Margherita, vicino agli ambienti reazionari e all’Austria, aprendo così la strada a una politica di ...
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BOLAFFIO, Leone
Stefano M. Cicconetti
Nacque a Padova il 5 luglio 1848 da Giuseppe ed Enrichetta Del Vecchio. Avviatosi agli studi di giurisprudenza nel locale ateneo, si laureò il 15 dic. 1870.
Necessità [...] , durante gli anni, particolarmente vivaci per il diritto commerciale italiano, di preparazione del codice del 1882. Si aprì così la stradadella carriera universitaria: nel 1888 succedeva a Cesare Vivante nella cattedra di diritto commerciale ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] conservato dal codice Veneto A dell'Iliade (pubblicato da J.-B. d'Ansse de Villoison nel 1788); ma anche dell'Odissea abbiamo la conoscenza della metrica e compiendo scoperte nella fonetica omerica (e aprendo così la strada all'analisi interna ...
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Pseudonimo dell’artista statunitense di origine messicana Charles Bojorquez (n. Los Angeles 1949). Storico rappresentante della cultura chicana della California sul fronte di una tipologia di scrittura [...] . Stimolato dalla visione dei cholo graffiti, codice segnico in uso presso le gang di calligrafia asiatica. Il suo esordio in strada (1969) è di immediato risalto grazie le sue opere fanno parte delle collezioni permanenti di musei ed istituti ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...