Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] diventa non più di produzione ma di consumo, articolandosi su un duplice piano: quello del successo e della diffusione presso il lettore comune la norma e il desiderio, il successo personale e il codice d'onore - concentra in sé lo scontro delle più ...
Leggi Tutto
Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] artt. 35-37 della Costituzione, all'art. 2087 delCodice civile e alla legge n. 300 del 20 maggio 1970 o Statuto dei lavoratori).
La non solo per i lavoratori, gli azionisti e i consumatori, ma anche per il benessere e la sicurezza collettivi. ...
Leggi Tutto
Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] considerate da molti appassionati non soltanto come prodotti di consumo ma come veri e propri ‘luoghi teologici’, fonti e il Priorato di Sion. La verità sulle due società segrete delCodice da Vinci e di Angeli e demoni, Casale Monferrato 2005.
W ...
Leggi Tutto
Simonetta Matone
Paolo Ravaglioli
Delinquenza minorile
Cani perduti senza collare
Esiste un allarme criminalità minorile?
di Simonetta Matone
29 aprile
A Modena l’autorità giudiziaria dispone la misura [...] modelli proposti (vita facile, divertimenti, beni di consumo) hanno un costo insostenibile e che anche procurasi Ciò avvenne, innanzi tutto, grazie alle innovazioni approntate dal codice penale del 1931, nel quale si previde: l’innalzamento dell’età ...
Leggi Tutto
Sport e violenza nella società moderna
Rocco De Biasi
Lo sport come antagonista della violenza
Molte discipline sportive rappresentano l'eredità, in forma moderna, di quei combattimenti simbolici che [...] A ciò si aggiunga il fatto che la strage si consumò sugli spalti di un vecchio impianto costruito nel 1930, , basta infami, una sorta di appello a tornare indietro, a ricordarsi delcodice non scritto, a rispettare le regole [...] la messa al bando di ...
Leggi Tutto
Subculture
Pier Giorgio Solinas
Cultura e subcultura
Il concetto di subcultura presuppone necessariamente quello, antecedente e più comprensivo, di cultura. Si può dire che la subcultura contenga le [...] e patterns di condotta che provengono dai codici e dai depositi del sistema comprensivo, per riformularli in nuove configurazioni della loro capacità di essere assorbite e riconvertite nel consumo di massa, in espressioni di stile e in manifestazioni ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...