Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] rimasta presso che intatta.
Il predetto codice, mentre ribadì i caratteri del matrimonio quale atto contrattuale con finalità dalla comune esperienza e che è stata chiamata legge dei consumi: la parte relativa, cioè, delle spese di nutrizione in ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] impiegati, com'è noto, nella preparazione del caviale. Sebbene il consumodel mercato interno sia cospicuo, l'eccedenza destinata Nel 1866 l'Impero di tutte le Russie ebbe un altro "codice penale", che fu però rifatto nel 1885. Il 22 marzo 1903 ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] appena il 15% circa della richiesta del paese (nel quale, del resto, il consumodel pesce è assai piccolo).
Ricchezze minerarie XIII si ornarono i manoscritti anche nei conventi polacchi. Il codice più interessante è la Vita di S. Edvige, principessa ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] nel 1930, 841 con 72.500 soci, le unioni cooperative di consumo erano nello stesso anno 940 con la cifra tonda di 500.000 soci la più importante fonte del diritto sia il codice generale, Sveriges Rikes Lag (legge del regno) del 1734, avente la sua ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] dall'altro, a cagione degli scolari, la diffusione e il consumo delle medesime.
La prima tipografia, quella che aveva a capo di San Salvatore, doviziosissima di codici; dei francescani; dei serviti; quella del Collegio gregoriano, fondata da Gregorio ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] l'albergo comune con servizio di ristorante, dove gli ospiti sono liberi di consumare o no i pasti in casa; e per ultimo la pensione, dove la relativa pena. Tali norme penali derogano a quelle delcodice, le quali si applicano soltanto nel caso che la ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] nei piccoli prestiti, che si possono chiamare di consumo, e per cui in moltissime città non solo accertamento, Torino 1906; Tea, Interesse ad agire, Torino 1907; L. Mortara, Comm. delcodice di proc. civ., 5ª ed., Milano, II, p. 586 segg.; L. ...
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Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] . Produzione di servizî a scopo di lucro vuol dire consumo di ricchezza per il compimento di servizî necessarî ad altri de commerce, Parigi 1902, p. 322; G. Bonelli, Del fallimento, in Commentario al Codice di Commercio, 2ª ed., Milano 1923-24, n. 34 ...
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LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] cessa gli opportuni fabbricati e gli altri comodi occorrenti per il consumo dei foraggi e per le raccolte che restano da fare. delcodice civile o affermano che l'affittuario, eseguendoli, non avrà diritto a indennizzo. Le norme delcodice civile ...
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FISCO (dal lat. fiscus; fr. fisc; sp. fisco; ted. Fiskus; in inglese mancano voce e concetto corrispondenti: vocaboli più vicini exchequer, crown, treasury)
Luigi RAGGI
Anna Maria RATTI
Pare ormai [...] è stata stabilita una delle pene prevedute dal codice penale per i delitti o rispettivamente per le contravvenzioni" (cfr. anche art. 43 cod. pen. 1930).
La questione circa il momento consumativodel reato tributario, se esso possa sorgere cioè solo ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...