BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] sui contratti agrari, sul sistema fiscale, sui salari, i consumi, i risparmi, l'istruzione popolare, i reati, l'emigrazione segretario della commissione relatrice sul codice di commercio, fu uno dei delegati del governo italiano al congresso ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] restarono inascoltate, come pure le rimostranze seguite all’introduzione delcodice civile (compreso il divorzio) nel Regno d’Italia, Stati.
La rottura tra la Francia e la S. Sede si consumò al ritorno di Pio VII a Roma. La nuova disputa fra ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] dello stesso D.; il trattato del Morato va a completare, con il raffinato codice cortigiano del significato dei colori, il e coglie, ancora una volta, l'aspetto di immediato consumodel prodotto teatrale da parte di un pubblico sempre più eterogeneo ...
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PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] Tra questi, sono di rilievo oltre all’edizione delCodice diplomatico del monastero benedettino di S. Maria di Tremiti ( Letteratura italiana, II, Produzione e consumo, Torino 1983, pp. 497-524; La scrittura del testo, ibid., IV, L’interpretazione ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] , R. Morandi - a istituire gli enti comunali di consumo e creare ristoranti popolari e mense aziendali per alleviare i della DC, l'altro tra i partecipanti alla stesura del cosiddetto "codice di Camaldoli", aveva il significato preciso di una " ...
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VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] compagno di viaggio per un anno. Nell’ottobre del 1345 si consumò la rottura con Luchino, che esiliò i tre 65-166, II, pp. 9-42; G. Romano, I documenti viscontei delcodice ambrosiano C. 172 inf., Messina 1898, passim; La Cronica domestica di messer ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] altro per il contributo dato alla realizzazione delcodice scolastico del 1891.
Nel 1889 pubblicò una nuova volta nel 1898, quando fu relatore della legge sul dazio consumo. Intervenne poi più volte nelle discussioni, specie quando si trattavano ...
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TAGLIACARNE, Battista
Laura Gaffuri
Non sono note le date della sua nascita – si sa solo che proveniva dalla più importante famiglia di parte guelfa della città ligure di Levanto, nella riviera di [...] missive del suo generalato. Interprete intransigente della regola, nel 1469 esortava contro il consumo della p. 203; B. Bernardini Aquilani Chronica fratrum minorum observantiae (Ex codice autographo primum edidit fr. L. Lemmens OFM), Roma 1902, ...
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RESSI, Adeodato
Francesca Sofia
RESSI, Adeodato. – Nacque a Cervia il 4 settembre 1768 dal conte Giuseppe e dalla nobile Teresa Mazzolani.
Studiò inizialmente al collegio dei nobili di Ravenna, ma poi [...] di economia pubblica del Regno e diritto commerciale secondo il codice di commercio.
Negli ultimi anni del dominio napoleonico si al conseguimento del suo fine» (I, p. 10), vale a dire la creazione di beni, la loro distribuzione, il loro consumo, e la ...
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SCERBANENCO, Giorgio
Valentino Cecchetti
SCERBANENCO, Giorgio (nome italiano dello scrittore di origine ucraina Volodymyr-Džordžo Ščerbanenko). – Nacque a Kiev il 10 agosto 1911 (28 luglio del calendario [...] (1956). Non trascurò tuttavia altri settori della narrativa di consumo, la spy-story, la fantascienza (Il paese senza del gioco sono scritte nel codice penale, in quello civile e in un altro codice, piuttosto vago e non scritto, chiamato codice ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...