Sara Armella
Abstract
In uno scenario mondiale sempre più globalizzato e aperto agli scambi commerciali, il diritto doganale ha acquistato una crescente centralità per imprese e consumatori.
Il presente [...] 1993, n. 2454/93, che ha fissato le disposizioni di attuazione delcodice doganale (d.a.c.), dando vita a un’opera di sistematizzazione libera pratica è un istituto distinto dall’immissione in consumo, che si verifica nel momento in cui l’ ...
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Concetta Brescia Morra
Abstract
Le banche sono imprese che esercitano un’attività definita dalla legge: la raccolta del risparmio tra il pubblico per l’esercizio del credito. L’attività bancaria [...] durevoli, come la casa, o di beni di consumo.
La legge bancaria del 1936 definisce la fattispecie giuridica di banca, cui di ogni altra attività commerciale. Secondo l’art. 177 delcodice di commercio, le società che avevano a oggetto il ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] Ariano Irpino.
I testi delle Assise sono noti attraverso due codici manoscritti della fine del sec. XII, il Vat. Lat. 8782 e il Cassinese tutti i beni. Frequente e dannoso doveva essere il consumo di stupefacenti se Ruggero ritenne di punire con la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le detective story nascono nella seconda metà dell’Ottocento nei primi tre stati nazioni [...] popolazione e alla conseguente affermazione di un largo consumo narrativo (racconti e romanzi d’appendice) si rispetto di un codice etico di scrittura che garantisca al lettore la possibilità d’individuare il colpevole prima del finale. Chesterton ne ...
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SAVONAROLA, Girolamo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Ferrara il 21 settembre 1452, terzogenito di Niccolò, mercante, e di Elena Bonacossi, e fu battezzato con il nome di Girolamo Maria Francesco Matteo. [...] si consumò uno scontro molto violento che si protrasse per diverse ore, al termine del quale Bologna 1976); G. Cattin, Il primo S. Poesie e prediche autografe dal codice Borromeo, Firenze 1973; P. Macey, Bonfire songs. S.’s musical legacy, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] l’ardore incomparabile di quella esistenza [che] consumò rapidamente il fragile involucro [del] povero morto che mi fu e mi diventa 1980, p. 151; A. Proto Pisani, Il codice di procedura civile del 1940 tra pubblico e privato: una continuità nella ...
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La fotografia degli artisti
Ludovico Pratesi
Nell’ambito della storia della fotografia, il 21° sec. si è aperto con una novità: il superamento della distinzione tra fotografi puri e artisti che utilizzano [...] pensiero attraverso un codice interpretativo preciso, un’azione critica nei confronti di un consumismo spinto all’estremo. È il caso, que l’art moderne?, Paris 2000 (trad. it. L’arte del ventesimo secolo, Torino 2002).
Art and photography, ed. D. ...
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Marisa Meli
Abstract
Il lavoro delinea la figura dei contratti di distribuzione, con particolare riferimento alla concessione di vendita e al franchising, ponendo l’accento partecipazione del distributore [...] nostro ordinamento, le sparute indicazioni contenute nel codice civile e le disposizioni in materia di affiliazione n. 173 (Disciplina della vendita diretta a domicilio e tutela delconsumatore dalle forme di vendita piramidali) e dall’art 6 bis della ...
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Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] di contratti conclusi fuori dei locali commerciali, del credito al consumo, della regolamentazione dei contratti bancari e finanziari .
Il tipo come sistema aperto
Dall’esame delle norme delcodice civile si evince che i tipi contrattuali, che sono ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] Più tardi, tra il 397 e il 398, quando si consumò la rottura tra Girolamo e Rufino e questi rientrò in Italia dalla Stato li condannano, alludendo forse alla disposizione delcodice teodosiano contro il matrimonio delle vergini consacrate (Codex ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...