Giurisdizione e responsabilità nelle società pubbliche
Giuseppe Dongiacomo
Le Sezioni Unite della Cassazione, in coerenza con la disciplina del codicecivile sulla responsabilità degli organi sociali, [...] esercitare a mezzo dei componenti, di nomina comunale, presenti negli organi della società18.
2.1 Le società pubbliche
Il codicecivile del 1942 dedica alle società con partecipazione dello Stato o di enti pubblici un’apposita sezione del capo della ...
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La semplificazione dei riti civili
Antonio Carratta
Il contributo esamina le novità sopravvenute per effetto del d.lgs. 1.9.2011, n. 150, che, in attuazione della legge delega di cui all’art. 54 della [...] – come abbiamo visto – che tali poteri non possono essere esercitati al di fuori dei limiti di ammissibilità previsti dal codicecivile (quindi, nella sostanza, il co. 2 dell’art. 421 c.p.c. non troverà applicazione). Gli ampi poteri istruttori ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] , gli economisti avevano poco a che fare con il metodo problematico-casistico o con i commentari del Codicecivile. Col diversificarsi delle tecniche, il linguaggio del diritto e quello dell'economia divennero reciprocamente inintellegibili, come il ...
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Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codice del consumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] dagli artt. 1362 sgg., c.c. (l’espressione è stata coniata da Irti, il quale rileva che «le norme del codicecivile predispongono una metodologia dell’interpretazione, cioè dettano canoni e principi, che l’interprete ha il dovere di applicare […]. L ...
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Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] specchio di interessi particolari. Nel fascio di corpi legislativi, che si irradia intorno alla Costituzione, c’è pure il codicecivile, al quale però non tocca più alcuna posizione di privilegio: esso è ormai soltanto uno dei molteplici rami di una ...
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Beni essenziali
Alberto Maria Gambino
Natura
La teoria giuridica della circolazione si è tradizionalmente disinteressata delle qualità intrinseche dei beni, quali il loro valore e importanza, in quanto [...] qui dato vita a discipline di protezione del contraente ritenuto debole, deviando dagli schemi negoziali tipizzati nel codicecivile, allo scopo di realizzare un controllo sostanziale sul contenuto del contratto, e predisponendo regole specifiche al ...
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Federico Caporale
Abstract
La disciplina pubblica delle acque, sin dalla antichità al centro della nascita degli ordinamenti giuridici generali, assume tratti nuovi nel XIX e nel XX secolo.
La presente [...] 1994 si apre, come accadde già in passato (cfr. Ranelletti, O., Su le disposizioni del progetto del libro II del Codicecivile concernenti le “cose pubbliche”, in Foro it., 1938, 105 ss.), anche un secondo percorso, più ampio, che coinvolge l’intera ...
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Giorgetta Basilico
Abstract
La voce compendia la disciplina processuale del possesso, attraverso l’inquadramento delle azioni tipiche ad essa dedicate e la ricognizione dei fondamentali passaggi procedurali, [...] .
La tutela del possesso: profili generali
La disciplina delle azioni possessorie è contenuta nel codicecivile (artt. 1168-1170) e nel codice di procedura civile (artt. 703-705). Si tratta di azioni tipiche destinate alla protezione non già di ...
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Augusto Fantozzi
Abstract
Diritto tributario può definirsi, il complesso di norme e di principi che presiedono all’istituzione e all’attuazione del tributo. Nella voce si esamina la sua evoluzione [...] teorica e di cui appare talora difficile la conciliazione (Per tutti, Fregni, M.C., Obbligazione tributaria e codicecivile, Torino, 1998).
Anche a questo riguardo può rilevarsi un movimento pendolare che oscilla sia nel diritto sostanziale che ...
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Ilario Alvino
Abstract
Il termine dimissioni designa l’atto unilaterale con il quale il lavoratore recede dal contratto di lavoro subordinato. L’efficacia delle dimissioni è subordinata al rispetto [...] e risoluzione consensuale, in Carinci, F., diretto da, Diritto del lavoro, vol. III, Torino, 2007, 457).
Il Codicecivile, all'art. 2118, configura come libera la facoltà del lavoratore di recedere dal contratto stipulato a tempo indeterminato ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...