Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pompeo Neri
Marcello Verga
Giurista, funzionario al servizio della dinastia medicea e, dal 1737, della dinastia lorenese; poi, dal 1749 al 1758 presidente della Giunta incaricata di portare a termine [...] discorsi sulla codificazione, scriveva che
nella condizione o stato civile delle persone possa venire assegnato un certo grado ai , pp. 498-550 (qui sono editi i tre discorsi sul codice del 1747 e il Discorso sopra lo stato antico e moderno della ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] del diritto penale consisteva nella protezione dei «sacri, ed inviolabili diritti dell’uomo» (Principj del codice penale, in Giustizia criminale e libertà civile, introd. di R. Racinaro, Roma 2000, p. 49). Entro questa prospettiva garantista, il ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] gli istinti, che Freud non cesserà di commentare da La morale sessuale ‛civile' e il nervosismo moderno (1908) a Totem e tabù (1912), Il lavoro onirico è paragonabile all'elaborazione di un codice segreto che nasconde i significati reali. Ciò che ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] aver ricevuto da tempo il proprio salario (la si trova nel Codice Atlantico, f. 867r), lascia credere che il pittore fosse Leonardo. cui il maestro offre i propri servigi in qualità di ingegnere civile e militare, e solo dopo di pittore e scultore « ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ringrazia Eulogio di Alessandria per avergli fatto conoscere un codice contenente i Gesta martyrum di Eusebio di Cesarea ( se non vi sono testimonianze relative a sue responsabilità civili, che avrebbero interferito con quelle assunte ormai dal ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] famiglia) e fu loro consentito di mantenere il proprio codice di vita edificante. Ebbero addirittura il permesso di confusa: i partiti contendenti ingaggiarono una sanguinosa guerra civile che durò lunghi mesi. L'opposizione antipapale aspirava ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] affida ad un defensor ecclesiae che interviene presso il tribunale civile del prefetto di Roma Pretestato.
Negli ultimi anni del pontificato di D.).
L. De Giovanni, Chiesa e Stato nel Codice Teodosiano. Saggio sul libro XVI, Napoli 1980, pp. 32-71 ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] .
Il Liber Regulae pastoralis è conservato in un codice coevo (Troyes, Bibliothèque municipale, ms. 504): fonte di molti problemi sia con le gerarchie ecclesiastiche locali, sia con il governo civile. (ibid., I, nn. 72, 73; IV, nn. 32, 35; ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] e Roma, sempre per committenti di alto rango religioso e civile, Giotto era al culmine della maturità umana e artistica e Giotto e, presso la corte di Avignone, con il Maestro del Codice di San Giorgio e Simone Martini. Si ritiene che la faccia ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] anche dalle testimonianze relative ad esami di dottorato così in civile come in canonicum, come in entrambi i diritti, cui prese così il B., a p. 1. A. Adversi. p. 623, dice il codice "composto nel 1482").
Si rinvia a quel che s'è detto in un primo, ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...