Pier Antonio Varesi
Abstract
L’apprendistato è un contratto di lavoro subordinato volto a coniugare la prestazione lavorativa con la formazione del lavoratore. Il presente contributo illustra sinteticamente [...] extra-aziendali.
Le “sobrie norme” dedicate dal Codicecivile al tema (artt. 2130-2134), non apportano deleghe di cui alla l. 10.12.2014, n. 183).
La disciplina vigente
. L’apprendistato: tre tipi e due filoni
La “riforma infinita” del contratto ...
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Mario Egidio Schinaia
Abstract
Si è partiti dalla considerazione che la nozione di giustizia amministrativa, di cui in questa sede si devono indicare gli elementi strutturali che la connotano specificamente, [...] che la l. 27.4.1982, n. 186, ancora vigente, contiene una serie di disposizioni organizzative per il funzionamento dei TAR del codicecivile e, per quanto non disciplinato dal Codice, alle disposizioni di quello di procedura civile «compatibili ...
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Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la disciplina dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali alla luce della sua lunga evoluzione storica, dalla [...] o alla sua stessa colpa, tutti irrisarcibili alla stregua del codicecivile. Dall’altro lato, però, l’indennizzo veniva stabilito in ed è anzi stata sostanzialmente confermata dalla disciplina vigente. Tuttavia, l’originaria selettività di tali ...
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Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] civilistiche.
Il diritto privato regionale
I rapporti tra codicecivile e diritto regionale non sono stati oggetto di lettura il 26.2.2014.
Il quadro complessivo delle regole vigenti è frammentario, sia perché deriva da diversi tipi di fonti ...
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Marco Versiglioni
Abstract
L’adesione e la conciliazione, insieme con l’autotutela, l’acquiescenza e l’interpello, costituiscono i segni più evidenti del rinnovato favor verso l’attuazione consensuale [...] per quanto non previsto e compatibile, dalle norme del codicecivile (per l’analisi dei casi patologici, v. Versiglioni, cui è scritto ancora nell’ultima parte del co. 3 del vigente art. 2, prevede, infatti, una riduzione della pena principale fino ...
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Chiara Todini
Abstract
Nella voce si esamineranno gli elementi caratteristici dell’imposta, quali la sua matrice comunitaria, il fatto generatore, i meccanismi di funzionamento (rivalsa e detrazione), [...] , n. 633 istitutivo dell’IVA (qui di seguito, “decreto IVA”), vigente a decorrere dal 1° gennaio 1973. Tale decreto, che resta la principale agricole di cui agli artt. 2195 e 2135 del codicecivile anche se non organizzate in forma di impresa, nonché ...
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Mauro Trivellin
Abstract
In questo scritto viene esaminato il tema dell’obbligazione tributaria, illustrando, in sintesi, le diverse prospettive dogmatiche che hanno impiegato il concetto, il dibattito [...] tributario tout court (Fregni, M.C., Obbligazione tributaria e codicecivile, Torino, 1998, 2). Si è osservato, peraltro, che prelievo, in AA.VV., La casa di abitazione tra normativa vigente e prospettive, Milano, 1986, III, 518). Perciò bisogna che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] l’ideale di un codice semplice come quello del progetto di codicecivile, il Code Frédéric, delitti e delle pene, in stretta attinenza a una critica del sistema vigente nel ‘penale’, fondato, piuttosto che sulla legge, sulle «opinioni che ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Usando la distinzione tra regola e regolarità ed il concetto e la pratica della opinio, si mostra: a) che le tradizionali definizioni delle consuetudini giuridiche nascono [...] ; se sono contenute in atti normativi non sono vigenti se non sono state pubblicate legalmente; per esse vigono normativo, interpretando, e quindi di fatto correggendo il codicecivile che sembra ammettere una consuetudine praeter legem solo se ...
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Francesco Odoardi
Abstract
Con la presente voce si intende esaminare il profilo reddituale del lavoro autonomo nel nostro ordinamento, mettendo in evidenza, principalmente, le problematiche definitorie. [...] n. 344, dall’art. 53 t.u.i.r. (attualmente vigente), risulta essere la seguente: «Sono redditi di lavoro autonomo quelli che sul piano fiscale.
Il titolo III del libro V del codicecivile, intitolato Del lavoro autonomo, prevede che, sotto il capo ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
codificazione
codificazióne s. f. [dal fr. codification, der. di codifier: v. codificare]. – 1. Il fatto, l’operazione di codificare, soprattutto come attività del potere legislativo di uno stato intesa ad esporre in un’opera uniforme e sistematica...