GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] Ionie, la legge del 1866 v'introdusse la legislazione del regno, ma conservando il Codicecivile degli Stati Uniti delle Isole Ionie del 1841, tuttora vigente.
Nel 1874 fu ultimato e presentato al Ministero della giustizia il progetto definitivo del ...
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Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] 1920, n. 1283, in deroga alla legislazione austriaca ivi vigente), e che è ammessa (ciò è frequente in talune Accessione in Dizionario di diritto privato; F. S. Bianchi, Corso del codicecivile italiano, 2ª ed., Torino 1900-1910, IX, parte 2ª e ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] ha parte dominante il consigliere di stato Pussort. Nel 1667, è pubblicata l'ordinanza sulla procedura civile, di cui il vigentecodice di procedura civile non è se non un rifacimento.
Seguono l'ordinanza sulle acque e foreste, e quella sulla ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] cittadino nato all'estero abbia, ai termini del codicecivile, domicilio nel comune. La prevalenza delle suddette 6 del citato decreto 1931, nulla è innovato nella speciale legislazione vigente per l'Istituto di S. Spirito e Ospedali riuniti di Roma ...
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I diritti dei consumatori nella Carta dei diritti dell'Unione Europea e nella Costituzione europea
La dimensione costituzionale dei diritti dei c. ha ottenuto la sua definitiva consacrazione con l'approvazione [...] la buona fede" di cui all'art. 1469 bis del Codicecivile. Tutto il gruppo di lavoro condivideva la proposta di correggere il merito alla redazione dei codici di settore autorizza il Governo ad adeguare la disciplina vigente alle disposizioni del ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] ).
Nel diritto italiano vigente i lasciti per l'anima presentano due questioni, una relativa alla nullità delle "disposizioni per l'anima o a favore dell'anima espresse genericamente", stabilita dall'articolo 831 del codicecivile, l'altra relativa ...
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Codice dei beni culturali e del paesaggio
Il Codice dei beni culturali e del paesaggio è contenuto nel d. legisl. 22 genn. 2004 nr. 42, emanato in attuazione dell'art. 10 della legge delega 6 luglio 2002 [...] legiferare in materia, al fine di adeguare la disciplina vigente al mutato quadro istituzionale e al nuovo riparto di Il termine codice si rivela così ingannevole: non già ri-codificazione, intesa come ritorno al codicecivile, bensì ritrovata ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] generale che, come l'art. 1151 del nostro codicecivile, reprimesse qualunque fatto. illecito e dannoso, ma esistevano legge, non dal giudice. Esistono, peraltro, nel nostro vigente diritto pubblico interno, singoli delitti politici. Tali ed ...
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. Diritto romano. - La cura è, accanto alla tutela, un potere sulle persone relativamente agli atti patrimoniali; essa, anziché un istituto unico, può dirsi che rappresenti un complesso d'istituti, che [...] diritto romano, I, Roma 1925, p. 473 segg.
Diritto italiano vigente. - La cura è, accanto alla tutela, un istituto che ha , Commentario del codicecivile italiano, I, Torino 1871; E. Pacifici-Mazzoni, Istituzioni di diritto civile italiano, VII, ...
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È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] dir. germ.); F. Brandileone, Scritti di storia del diritto priv. ital., I, Bologna 1931.
Diritto vigente. - Diritto italiano. - Il codicecivile italiano (art. 1388) definisce dotali i beni apportati espressamente a questo titolo dalla moglie o da ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
codificazione
codificazióne s. f. [dal fr. codification, der. di codifier: v. codificare]. – 1. Il fatto, l’operazione di codificare, soprattutto come attività del potere legislativo di uno stato intesa ad esporre in un’opera uniforme e sistematica...