Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] stata fortemente limitata.
Il c. a favore di terzi, disciplinato dal codicecivile (art. 1411-1413), è uno schema generale privo di un contenuto per il lavoratore rispetto ai c. collettivi vigenti. Al limite potranno contenere disposizioni di maggior ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] giuridica dei coniugi non era invece originariamente presente nel codicecivile, che disciplina dettagliatamente il m. nel titolo VI ai delitti di cui sopra è il dolo generico.
Il vigentecodice prevedeva anche i delitti di adulterio (art. 559, 561) ...
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Contratto con il quale una parte (committente) affida a un’altra parte (appaltatore), verso un corrispettivo in denaro, il compimento di un’opera o di un servizio, assieme all’organizzazione dei mezzi [...] necessari e alla gestione.
Diritto civile
Secondo gli art. 1655-1677 c.c., l’appaltatore è semplificare e modernizzare la disciplina vigente in materia, anche per consentire , l’art. 3, co. 7, del Codice degli a. ha però ricompreso nella nozione di ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] rispetto a essa un diritto privato speciale e un apposito codice separato dal codicecivile, v. oltre, p. 998 segg.
Non ha una romanisti, non mancarono di dirigere anche al diritto civilevigente la loro indagine in scritti, spesso di brevissima ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] Codice del presidente", che servì come contratto temporaneo generale). Per attenuare intanto il disagio e stimolare il meccanismo economico istituì la Public Work Administration (cui fu poi affiancata per qualche mese la Civil costituzione vigente era ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] del 1871 legge del Reich. La formazione del codicecivile rese necessario un adattamento che si attuò per opera del vigentecodice di commercio (Handelsgesetzbuch, HGB.) del 10 maggio 1897. Il codice generale di commercio che ha vigore ancora oggi ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] dottrina, formano il grande tessuto del common law, tuttora vigente, di fronte alle leggi speciali, emanate dai re e l'osservanza.
Esempî tipici di questo richiamo si trovano nel codicecivile, in una norma di ordine generale, come quella dell'art ...
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(XIV, p. 764; App. II, I, p. 900; IV, I, p. 757)
Dei temi trattati in IV Appendice debbono riprendersi, in ragione dei mutamenti e degli sviluppi da registrare sul piano legislativo e della giurisprudenza [...] codice di diritto canonico e del codicecivile, se si tiene presente che dei matrimoni religiosi a effetti civili contrasti.
I ridotti interventi del giudice, già nel regime vigente del divorzio e in prospettiva suscettibili di ulteriori restrizioni, ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Influiscono sulla collezione il diritto comune, che si dichiara vigente dopo il diritto locale e gli usatges, il diritto per la definitiva redazione del codicecivile. Fatta secondo esse la redazione, il codice fu presentato alle cortes, le ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] di un codicecivile (detto Ecloga), che riassumeva le principali disposizioni del Codice giustinianeo e erano riusciti ad aprire una breccia nell'organizzazione municipale romana vigente in tutto l'Impero, che era stata introdotta in Egitto ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
codificazione
codificazióne s. f. [dal fr. codification, der. di codifier: v. codificare]. – 1. Il fatto, l’operazione di codificare, soprattutto come attività del potere legislativo di uno stato intesa ad esporre in un’opera uniforme e sistematica...