BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] particolare della materia delle obbligazioni nel codicecivile e della riforma del codice della marina mercantile. Nel 1925 fu i disegni di legge per la revisione delle vigenti leggi ecclesiastiche, predisposti dall'Apposita commissione istituita ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] e aragonese, fino alla normativa di età borbonica e alla vigente legislazione unitaria. Un esame già effettuato in occasione del giudizio del codicecivile del 1865, fu poi dato alle stampe, nella redazione completa, nel citato volume Leggi civili del ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] L'opera iniziava con un'esposizione della legislazione penale vigente nel Regno nel secolo precedente, integrata con le di opere giuridiche francesi, tutte pubblicate a Napoli (Corso di codicecivile del sig. Delvincourt, 1823, ristampa 1826-32; G.-L ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] 46) quelli di Roberto Savarese (diritto romano e civile). Da questo fertile ambiente assorbì l’eclettismo ‘napoletano in Italia da Cesare Beccaria sino alla promulgazione del codice penale vigente (1764-1890), in Enciclopedia del diritto penale ...
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CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] seguivano lo schema del codice per spiegarne agli studenti le singole disposizioni. Il C., invece, intese offrire agli studenti un quadro generale del diritto vigente, il sistema - cioè - teorico-dogmatico dei diritto civile.
Adottò a questo fine ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] complessiva, non avrebbe potuto essere un corpo distinto dal codicecivile, riteneva che tale materia costituisse un sistema unitario degno nozioni storiche, trattazione lucida e compendiosa del regime vigente e analisi della ratio della legge, vista ...
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MOSSA, Lorenzo
Antonello Mattone
MOSSA, Lorenzo. – Nacque a Sassari il 29 gennaio 1886 da Antonio – avvocato, libero docente di diritto penale all’Università, discendente diretto del rivoluzionario [...] partiva dalla constatazione che il diritto italiano vigente non possedeva norme positive tese a Padova 1961, pp. XIII-XXIII, con bibl. delle opere; R. Teti, Codicecivile e regime fascista. Sull’unificazione del diritto privato, Milano 1990, pp. 244 ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] a far parte della commissione istituita per rivedere la legislazione napoleonica vigente nel Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla e per compilare i nuovi codicicivile, penale e di procedura civile e penale del Ducato.
Nella prima fase dei lavori la ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] alla luce soprattutto della legislazione bancaria, allora vigente, in materia di fusione, amministrazione straordinaria e dottrina dominante, egli.sostiene la tesi secondo cui nel codicecivile non esisterebbe una definizione (e quindi una disciplina) ...
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CARNACINI, Tito
Romano Vaccarella
Nato a Bologna il 29 giugno 1909, da Carlo e da Alberta Cianchi, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Bologna nel 1930, e conseguì nella stessa università [...] fece parte dei comitato ministeriale che predispose il testo definitivo del vigentecodice di procedura civile, e successivamente collaborò alla redazione del sesto libro del codicecivile sulla tutela dei diritti e alla redazione della relazione al ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
codificazione
codificazióne s. f. [dal fr. codification, der. di codifier: v. codificare]. – 1. Il fatto, l’operazione di codificare, soprattutto come attività del potere legislativo di uno stato intesa ad esporre in un’opera uniforme e sistematica...