Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] , nr. 6, è la più vasta e organica riforma che il CodiceCivile abbia registrato nei sessant'anni dalla sua entrata in vigore. Il diritto come i più - una semplice razionalizzazione del diritto vigente è rimasto sorpreso; e le tante critiche che, ...
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Conciliazione e mediazione
Bryant G. Garth
Conciliazione e mediazione: definizione
Conciliazione e mediazione sono entrambe un modo di risoluzione delle controversie avente lo scopo di indurre le parti [...] alla giustizia dei giudici ordinari". Difatti il sistema vigente fino al secolo scorso in Giappone tendeva "a scorso secolo venne introdotto in Giappone un Codicecivile basato in larga parte sul Codicecivile tedesco. Ancora nelle parole dello Haley: ...
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La certificazione dei contratti di lavoro
Armando Tursi
La certificazione dei contratti di lavoro si è rivelata, fin dalla sua introduzione, un istituto di difficile inquadramento sistematico, per la [...] 2) a quelli già abilitati alla stregua della normativa vigente. Di agevole comprensione sarebbe altresì la funzione di « . 2230 ss.).
5 Ma non sistematicamente: ché, nella sistematica del codicecivile, quella di cui agli artt. 2222 ss. c.c. è figura ...
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Daniele Piva
Abstract
Viene esaminata la struttura dei delitti di usura e di mediazione usuraria con particolare riferimento ai criteri di determinazione dei tassi usurari, alla rilevanza penale della [...] fare riferimento, anzitutto, alla formulazione dell’art. 644 c.p. vigente al momento della pattuizione o anche all’art. 644 bis c.p dell’art. 644 del codice penale e dell’art. 1815, secondo comma, del codicecivile, si intendono usurari gli interessi ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] del Settecento l’insofferenza per il sistema normativo vigente nelle diverse aree della penisola italiana. Di qui italiano. Dal Codicecivile del 1865 al Codicecivile del 1942, Patron, Bologna 1990.
S. Caprioli, Codicecivile. Struttura e vicende ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codicecivile, "chi esercita professionalmente [...] Con il contratto di società, dice l'art. 2247 del Codicecivile, due o più persone conferiscono beni o servizi per l'esercizio Italia non ha una disciplina organica dei gruppi; la disciplina vigente si limita a norme specifiche, che prevedono, tra l' ...
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Paolo Lazzara
Abstract
L’art. 21 septies, l. n. 241/1990, che codifica la nullità del provvedimento amministrativo, ripropone una serie di questioni molto complesse e dibattute; a partire dai dubbi sull’efficacia [...] atti che risultino in contrasto con le regole del diritto vigente, con la conseguenza che l’ordinamento – che quelle diverse, deve essere utilizzata la disciplina prevista dal codicecivile per i negozi giuridici privati (in questo senso anche ...
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Paolo Urbani
Abstract
Dall’urbanistica al governo del territorio: l’evolversi della materia dagli anni ’40 ad oggi comporta il profondo modificarsi del potere di conformazione dei suoli mediante la [...] legislazione, a partire dal 1865, fino alla legge generale vigente, si basa su due principi generali: limitare il godimento privata: Gambaro, A. Diritto di proprietà e codicecivile. Conformazione della Proprietà e jus aedificandi, in Scoca ...
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Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] uso dei beni strumentali è consacrato dalle disposizioni generali del codicecivile sia all’atto della conclusione del contratto sia nella fase , specialmente con riguardo alla diversa disciplina vigente nel comparto delle locazioni commerciali; la ...
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Diritti e istituzioni nel passaggio dall’Impero d’Austria al Regno d’Italia
Maria Rosa Di Simone
Il sistema amministrativo e l’ordinamento giudiziario
In un articolo pubblicato sul quotidiano «La Nazione» [...] , facevano riscontro le resistenze di quanti vedevano nei codicivigenti un importante fattore dell’identità locale. Fra gli argomenti più discussi risultano le riforme del processo civile e del codice di commercio: soprattutto su quest’ultimo il ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
codificazione
codificazióne s. f. [dal fr. codification, der. di codifier: v. codificare]. – 1. Il fatto, l’operazione di codificare, soprattutto come attività del potere legislativo di uno stato intesa ad esporre in un’opera uniforme e sistematica...