La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] , onde l’oggetto della riforma de’ due codicicivile e criminale riconcentrato fosse com’era prima del 1784 ’ più importanti di quel che si pensi a Venezia) e le leggi vigenti, pensa ad una revisione del suo processo, ma muore in prigione senza ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] Cozzi a proposito del progetto di Chiodo per un nuovo Codicecivile, anch’esso articolato in un ramificatissimo «piano» più ma soprattutto veniva rivendicata la bontà dell’organizzazione vigente in funzione della natura della biblioteca, non «volgare ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] soltanto l'applicazione e non anche l'innovazione del diritto vigente (v. Cappelletti, 1989, pp. 3 ss.).
Questo , pp. 175-198.
Pizzorusso, A., Artt. 1-4, in Commentario del codicecivile (a cura di A. Scialoja, G. Branca, F. Galgano), Bologna-Roma ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] dell'opera di interpretazione e applicazione del diritto vigente che viene svolta dalla giurisprudenza delle corti (v 31 ss.
Pizzorusso, A., Delle fonti del diritto, in Commentario del codicecivile (a cura di A. Scialoja e G. Branca), Bologna-Roma ...
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L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] principii e le guarentigie che sono posti a fondamento della costituzione civile dello Stato». I pochi casi in cui si fece ricorso regolare corso di studi.
Bibliografia
B. Amante, Codice scolastico vigente – Raccolta completa de’ testi di leggi, ...
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Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] normativa italiana di attuazione (dunque, anche l'art. 1469-sexies del Codicecivile) nell'allegato alla l. 291/1998: non è improbabile, come si e del mercato non sembra configurato dalla vigente legislazione come 'diritto diffuso', ma come un ...
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La riforma delle misure di prevenzione
Francesco Menditto
Negli ultimi anni gli interventi diretti a contrastare le organizzazioni criminali si sono spesso concentrati sul potenziamento degli strumenti [...] la ricognizione e il coordinamento della disciplina vigente nonché l’aggiornamento secondo numerosi principi e criteri co. 2); i rapporti giuridici sono regolati dalle norme del codicecivile, ove non espressamente e altrimenti disposto (art. 41, co. ...
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Impugnazioni e decadenze nel 'collegato lavoro'. Il nuovo regime delle impugnazioni e delle decadenze
Giovanni Amoroso
Impugnazioni e decadenze nel «collegato lavoro»
Il nuovo regime delle impugnazioni [...] causa ai sensi dell’art. 2119 del codicecivile o per giustificato motivo», comporta l’invalidità dell Il fatto che l’art. 5 l. n. 533/1973 sia rimasto vigente limitatamente al primo comma ha fatto pensare a due fattispecie di arbitrati irrituali: ...
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Contratti del mercato finanziario
Renato Rordorf
Prendendo spunto da un documento di consultazione messo in circolazione dalla Commissione europea sul finire dello scorso anno, in vista di possibili [...] modifiche da apportare alla vigente normativa in materia di mercati ed intermediazione finanziaria, si esamina l’evoluzione che e giurisprudenziale. La sua naturale collocazione nel codicecivile rispecchia, appunto, il carattere generale dell’ ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giuridico, ragionamento
Riccardo Guastini
'Ragionamento'
Il vocabolo 'ragionamento' è ambiguo: talvolta sembra riferirsi ad un atto o processo: l'atto o processo (mentale) del ragionare; talaltra sembra [...] " (art. 575 Codice penale), "Se diciotto anni, allora maggiore età" (art. 2, comma 1, Codicecivile), "Se cittadino, 1) Tra gli argomenti comunemente usati per identificare le norme vigenti si possono menzionare, a titolo di esempio, i seguenti ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
codificazione
codificazióne s. f. [dal fr. codification, der. di codifier: v. codificare]. – 1. Il fatto, l’operazione di codificare, soprattutto come attività del potere legislativo di uno stato intesa ad esporre in un’opera uniforme e sistematica...