BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] seguito dell'applicazione del codice napoleonico (B. Croce, Parlamento 1820-21; L. Del Pozzo, Cronaca civile e militare delle Due Sicilie dal 1734 in 75; C. Spellanzon, Storia del Risorg. e dell'Unità d'Italia, I, Milano 1933, pp. 810, 823; II, ibid. ...
Leggi Tutto
GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] pena capitale dall'ordinamento italiano che precedette l'emanazione del codice Zanardelli.
Con la pubblicazione criminalità e la legislazione penale, Roma 1929), ma anche di diritto civile - ad esempio il discorso tenuto il 12 giugno dello stesso anno ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] . 218 ss.) e su L'indicazione al bisogno nel codice di commercio e nel progetto di legge cambiaria uniforme ( Riv. d. diritto process. civile, XII (1935)., 1, p. 200; F. M. Dominedò, L'opera scientifica di A. A., in Foro italiano, LX(1935). IV, coll ...
Leggi Tutto
ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] scuola che trovò riscontro in quella contemporanea di diritto civile di S. Fioretti. Oltre che agli studi giuridici rifatta, con il titolo I principi del diritto penale applicati al Codiceitaliano, fu stampata a Napoli nel 1891). Con tale opera si ...
Leggi Tutto
ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] vivo la realtà politica e giuridica dell'Italia andava proponendo tra la fine del Medioevo e .
I grandi Commentaria al Digesto e al Codice, composti nell'ultima parte della sua vita, alfabetiche, l'una per il diritto civile e l'altra per il canonico, ...
Leggi Tutto
utilitarismo
Paolo Casini
L’utile come principio sovrano
L’idea che il bene si identifichi con l’utile si trova già nella filosofia greca, in particolare nella dottrina epicurea; tuttavia l’utilitarismo [...] alla pratica della vita sociale, ma fissa il codice morale delle nostre azioni badando soprattutto alle conseguenze programma di riforme del diritto civile e penale, della morale tra l’altro, dall’illuminista italiano Cesare Beccaria, il quale nello ...
Leggi Tutto
Diritto
Il contenuto e l’oggetto dell’obbligazione, ossia quanto un soggetto dà o fa in adempimento di un’obbligazione contratta. Affinché sorga il vincolo obbligatorio, la p. deve essere possibile, lecita, [...] privata o di norma speciale, il codice supplisce con delle presunzioni che sono diverse co. 3, secondo cui «i frutti civili si acquistano giorno per giorno, in costituiscono cessioni di beni, il legislatore italiano individua la fonte delle p. stesse ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto civile
Avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] di prova (art. 346 c.p.p.). Ai sensi del codice di procedura penale, sono condizioni di procedibilità la querela, l per un reato commesso all’estero, ma che per l’ordinamento giuridico italiano è perseguibile d’ufficio (art. 341 c.p.p.).
Richiesta ...
Leggi Tutto
L’art. 29 della Costituzione definisce la famiglia come «società naturale fondata sul matrimonio» e afferma l'obbligo della Repubblica di riconoscere alla famiglia così intesa i diritti che le competono; [...] questa legge l'ordinamento giuridico italiano è stato uniformato ai precetti in comune: la patria potestà del vecchio codice è ora la potestà dei genitori. la violenza nelle relazioni familiari, il giudice civile può, su istanza di parte, adottare ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] è il confronto fra l'India e l'Italia, al quale si prestano la posizione fra le come pegno solenne di pace e di civili propositi nel celebre proclama di Allahabad del e il XII libro, tutto il resto del codice di Manu può essere diviso in tre parti: ...
Leggi Tutto
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
militare1
militare1 agg. e s. m. e f. [dal lat. militaris, agg., der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. agg. a. In genere, che concerne le forze armate e coloro che ne fanno parte: la vita m.; servizio m., quello prestato in qualità di soldato;...