Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] del codice proprio non ha bisogno" (173). Analogo il destino del nuovo codicecivile: , Venezia nel secondo Settecento, pp. 53-54, 201-202; Id., Settecento riformatore, V, L'Italia dei lumi, 2, La Repubblica di Venezia, pp. 58-59, 61, 71, 72, 92, ...
Leggi Tutto
BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] che ha decisamente limitato la discrezionalità della Banca d'Italia nella concessione di autorizzazioni.
In tema di trasparenza e valgono, secondo il disposto dell'art. 2.461 del Codicecivile, le norme generali sulle società per azioni, salva l' ...
Leggi Tutto
EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] modello di vita conforme al fatto di essere un aristocratico italiano, se lo fossi? È questo che definisce la mia , pp. 175-198.
Pizzorusso, A., Artt. 1-4, in Commentario del codicecivile (a cura di A. Scialoja, G. Branca, F. Galgano), Bologna-Roma ...
Leggi Tutto
Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] pp. 31 ss.
Pizzorusso, A., Delle fonti del diritto, in Commentario del codicecivile (a cura di A. Scialoja e G. Branca), Bologna-Roma 1977.
Riccobono, S., Iurisprudentia, in Novissimo digesto italiano, vol. IX, Torino 1963, pp. 348 ss.
Sacco, R., La ...
Leggi Tutto
L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] , con tutte le conseguenze del caso sulla vita e sui progetti di vita di giovani donne della «Nuova Italia», che dal codicecivile si videro sottrarre la certezza di una protezione antica senza che nulla venisse a sostituirla (De Giorgio 1993, pp ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] interpretazione e l'applicazione della legge".
In effetti il Codicecivile del 1942 si ispira, nel Libro del lavoro e di quella verticale, e tutta la strutturazione con cui il sindacato italiano si presenta alle soglie del decennio 1950-1960 è atta ad ...
Leggi Tutto
Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] obiettivo è stato invece centrato dalla direttiva CEE 93/13, attuata dal legislatore italiano con l'introduzione del capo XIV-bis del Codicecivile, che, dopo l'esordio dedicato alla definizione delle nozioni di consumatore e di professionista ...
Leggi Tutto
Responsabilita civile. Le responsabilita presunte
Marco Rossetti
Responsabilità civileLe responsabilità presunte
Le novità più rilevanti hanno riguardato, nel 2011, la responsabilità ex art. 2051 c.c. [...] , oggi – almeno per l’ordinamento italiano – dovrebbe essere seriamente rimeditata, in quanto non v’è dubbio che – per usare le parole della Corte di Lussemburgo – gli artt. 1253 e 2054 del nostro codicecivile sono norme dettate in materia di ...
Leggi Tutto
Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] studio dottrinale del diritto nei diversi momenti storici.
In Italia questa concezione della filosofia del diritto è stata sostenuta con Intuitivamente, un codicecivile è cosa diversa da un manuale di diritto civile, giacché il codice adempie a una ...
Leggi Tutto
Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] ristretto di articoli incorporano sistematicamente i principî dell'ideologia individualistica (il Codicecivile francese è del 1804; quello austriaco del 1811; quello italiano del 1865; quello tedesco - frutto di una maturazione dottrinale prolungata ...
Leggi Tutto
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
militare1
militare1 agg. e s. m. e f. [dal lat. militaris, agg., der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. agg. a. In genere, che concerne le forze armate e coloro che ne fanno parte: la vita m.; servizio m., quello prestato in qualità di soldato;...