Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] Kant e l’idealismo in Germania. «Terrò per redenta civilmente l’Italia – aveva detto Gioberti, lamentando questa lacuna – quando sul piano giuridico e filosofico in Italia fino alla sua abolizione con il codice Zanardelli (1889). Spaventa aderì alla ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Simeonachis inviò almeno un codice greco), che ebbe Le vite di Paolo II, a cura di G. Zippel, in Rer. Ital. Script., 2a ed., III, 16, p. 1039; F. Barbaro, Roma 1997, passim; V. Branca, La sapienza civile. Studi sull'Umanesimo a Venezia, Firenze 1998, ...
Leggi Tutto
Benedetto XV
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 novembre 1854 dal marchese Giuseppe, di antica famiglia originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, discendente [...] fine di accrescere la "concordia tra le genti civili", B. mitigò il divieto, fatto da dei rapporti tra la Santa Sede e lo Stato italiano è data anche dal Diario del barone Carlo Monti missionaria; la promulgazione del Codice di diritto canonico (28 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] media tra la natura e la civiltà esercitando una funzione civile di profondo significato.
Il tempo
Questa oscillazione si lega di quelli originari), dispersi nel mondo. In Italia restano il Codice Atlantico (Milano, Biblioteca Ambrosiana), la più ...
Leggi Tutto
BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...]
Dopo il Premio dell’Accademia d’Italia conseguito giovanissimo nel 1940, ricevette il insieme a convinzioni etiche e civili e a quegli esiti del mio possibili interventi “singolari” sul testo e Codici boccacciani segnalati nuovamente, in Studi sul ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] 1904 lo nominò segretario della commissione per la redazione del codice di diritto canonico da lui presieduta. Le sue competenze l’occupazione della penisola, il prorompere della guerra civile.
Nell’Italia lacerata e invasa, Pio XII si dedicò con ...
Leggi Tutto
BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] il quadro della vita morale e civile della plebe romana del tempo, condusse in terra / quando affrancò il suo codice d'amore / gli schiavi de la Roma 1959, pp. 107-109); K. Vossler, Letteratura ital. contemp. dal Romanticismo al Futurismo, trad. di T. ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] santa educazione politica sulla via inarrestabile del progresso civile, con lo sbocco di tutto ciò nella legazione fu la sola veramente utile all'Italia, poiché essa servì a togliere dal codice elvetico il principio delle capitolazioni militari" ( ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] quelle cose che si amministrano con le leggi civili, è chiaro che la Chiesa non è res avrebbero dovuto preparare un codice canonico, espungendo tutti Cigno, G.A. Serrao e il giansenismo nell'Italia merid., Palermo-Lovanio 1938, ad Indicem;P.Sposato, ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] 1514. Consegui la laurea in diritto civile e canonico il 18 marzo 1516 di testi del Codice giustinianeo dalla scienza pp. 318-342; Id., A. A. e Bonifacio Amerbach, in Arch. stor. italiano, s. 5,XXXVI (1905), pp. 100-135; F. Lo Parco, Aula Giano ...
Leggi Tutto
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
militare1
militare1 agg. e s. m. e f. [dal lat. militaris, agg., der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. agg. a. In genere, che concerne le forze armate e coloro che ne fanno parte: la vita m.; servizio m., quello prestato in qualità di soldato;...