MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] provincie napoletane del ministero di Grazia e Giustizia del Regno d'Italia. Si dimise da questo incarico l'8 giugno, subito dopo la quindi, un emendamento teso ad aggiungere al nuovo codicecivile il codice di commercio sardo del 1842. La proposta ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] la sua opera più celebre. Con le sue numerose edizioni e ristampe, che coprirono l'intero residuo arco di vigenza del codicecivileitaliano del 1865, essa fu tra i manuali scolastici più diffusi della prima metà del Novecento, a cui può anzi dirsi ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] court, incaricata di giudicare i casi riguardanti imprese che intendessero abbandonare accordi di cartello; nel Codicecivileitaliano del 1942 fu espressamente previsto che i consorzi tra imprese potessero avere per oggetto il contingentamento ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] regole giuridiche che pongono condizioni di validità: "il testamento olografo deve essere [...] scritto di mano del testatore" (Codicecivileitaliano, art. 602, comma 1; v. Conte, 1986).L'importanza di questa distinzione ai fini della sociologia non ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] che nella realtà dello Stato liberale. Su una linea analoga, infatti, si era collocato lo stesso codicecivileitaliano, che pur aderendo alle intenzioni egualitarie e individualistiche del modello francese, aveva riconosciuto alla famiglia un ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] più unificante era forse rappresentata dal buon padre di famiglia del codice napoleonico, ora rafforzato nelle sue prerogative dal codicecivileitaliano: una figura riconoscibile come borghese, ma ampiamente rappresentativa. Le nobiltà italiane ...
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Contratto di diritto europeo
Salvatore Mazzamuto
Premessa
A una definizione di ‘contratto di diritto europeo’ si può pervenire sulla scorta di un’indagine comparatistica che verifichi la disciplina [...] neoformalismo di protezione) specie in confronto al principio della libertà di forma che, per es., connota il codicecivileitaliano. È, dunque, lecito parlare di forma con finalità di informazione, come ulteriore profilo funzionale che va ad ...
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Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] una considerazione del contratto come strumento di politica economica, accreditata nell’ambito della concezione originaria del codicecivileitaliano e sostanzialmente non superata, in un primo momento almeno, neppure dopo l’entrata in vigore della ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] di un’attenzione alla dimensione sociale; la rilevanza dei profili oggettivi realizzati nel codicecivileitaliano del 1942. Lo statual-legalismo, però, non prodotto dai codici, ma che di essi si avvale, e in contrasto con la strutturale unità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] austriaco sarà l’occasione per un ripensamento generale il cui esito finale sarà il nuovo codicecivileitaliano del 1942.
I commentatori del codice e la scuola storica
A partire dagli inizi del Novecento la scienza giuridica europea ha iniziato ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
militare1
militare1 agg. e s. m. e f. [dal lat. militaris, agg., der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. agg. a. In genere, che concerne le forze armate e coloro che ne fanno parte: la vita m.; servizio m., quello prestato in qualità di soldato;...