(XIII, p. 146; App. I, p. 526; II, I, p. 804; III, I, p. 500; IV, I, p. 611)
La riforma del diritto di famiglia (l. 19 maggio 1975 n. 151) può essere considerata un momento fondamentale nel lungo processo [...] contro la persona, nella possibilità di costituzione di parte civile da parte di enti e associazioni aventi come scopo la 1987), col. 1153; L. Ciampi, La differenza tra i sessi nel Codicecivile, in Rivista del notariato, 41 (1987), pp. 301 ss. Per il ...
Leggi Tutto
In senso lato è concessione amministrativa ogni atto di diritto pubblico mediante il quale l'amministrazione costituisce a favore di una persona fisica o giuridica un diritto; in senso stretto si ha tale [...] 2ª, in Rivista italiana per le scienze giuridiche, 1894; parte 3ª, ibidem, 1897; G. Mantellini, Lo stato e il codicecivile, Firenze 1880-82, II; G. Giorgi, La dottrina delle persone giuridiche, II-III; U. Forti, Natura giuridica delle concessioni ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 68; App. II, 1, p. 797; IV, 1, p. 603)
La l. 1° dicembre 1970 n. 898 (Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio), già parzialmente modificata dalla novella di cui alla l. 1° agosto 1978 [...] sostanziale il disposto della legge del 1970, stabilisce che l'obbligo, ai sensi degli articoli 147 e 148 del codicecivile, di mantenere, educare e istruire i figli nati o adottati durante il matrimonio di cui sia stato pronunciato lo scioglimento ...
Leggi Tutto
La nozione del componimento (o composizione) richiama la preesistenza di un conflitto e la sua estinzione. Chi rifletta come la funzione del diritto (ordinamento giuridico) consista appunto nel comporre, [...] contratto. Appunto la transazione è giustamente considerata dal codicecivile come una specie di contratto.
Bibl.: G. Mirabelli, Contratti speciali (parte 12ª del Diritto civile ital., raccolta diretta da P. Fiore), Napoli 1894, p. 187 ...
Leggi Tutto
È l'arabo qāÿī (pronunziato qāẓī in persiano, turco e hindūstānī), "colui che decide" (una questione, una controversia, ecc.), designazione tecnica del magistrato che, in nome e per delega del sovrano, [...] i cadi e deferì ai tribunali ordinarî la parte di diritto musulmano ch'era rimasto di loro competenza; poi, con il codicecivile pubblicato il 4 aprile 1926 ed entrato in vigore sei mesi dopo, soppresse addirittura l'uso del diritto musulmano. Nell ...
Leggi Tutto
MEZZADRIA (XXIII, p. 147; App. II, 11, p. 306)
Giovanni CARRARA
A parziale modifica della disciplina della m. contenuta nel codicecivile sono intervenute le norme dell'Accordo per la tregua mezzadrile [...] alle Sezioni specializzate presso le Corti d'Appello.
Bibl.: M. Bandinelli, Mezzadria toscana, Firenze 1951; E. Betti, Lezioni di diritto civile sui contratti agrarî, Milano 1957, p. 31 ss., 67 ss.; G. Carrara, I contratti agrarî, 4ª ed., Torino 1959 ...
Leggi Tutto
Con questo nome, o anche - come era più frequente nella giurisprudenza meno recente - con quello assolutamente improprio di actio de in rem verso, si suole designare quell'azione con la quale chi abbia [...] moderne, e così, non senza vivaci contrasti, passò nel codicecivile germanico (§ 812 segg.). Tacciono invece sull'esistenza di quest'azione il codicecivile francese, l'italiano e in genere i codici a tipo latino, e, nel silenzio della legge, tale ...
Leggi Tutto
Giurista, nato il 1° giugno 1866 a Cologna Veneta, morto a Torino il 29 dicembre 1923. Fu professore a Camerino (1894), Urbino (1897), Siena (1900), ordinario a Modena (1903) e a Torino (1918). Come scrittore [...] divorzio e la filiazione; ecc., appendice alla trad. it. di Baudry-Lacantinerie, Delle persone, IV, p. 761 segg.; Il codicecivile del Brasile, in Arch. giur., 1921; L'opera scientifica di Giacomo Venezian e Giampietro Chironi, in Riv. di dir. comm ...
Leggi Tutto
Il codicecivile italiano 1942 ha tenuto ferma, nelle sue linee fondamentali, la disciplina dell'istituto così come era accolta dal codice 1865, apportandovi però qualche modificazione o ritocco.
È stato [...] nuove nozze dell'avente diritto (a differenza di quanto stabiliva il codice del 1865, per il quale solo le nuove nozze della , Padova 1932; 2ª ed., Milano 1935, vol. I°; G. Tedeschi, Gli alimenti, in Trattato di diritto civile, III ii, Torino 1939. ...
Leggi Tutto
L'istituto ha ricevuto nel codicecivile del 1942 una più compiuta regolamentazione in accoglimento dei voti espressi dalla dottrina e della elaborazione giurisprudenziale. L'emancipazione può raggiungersi [...] o la tutela fino al raggiungimento della maggiore età.
Bibl.: F. S. Azzariti, G. Mantica, Diritto civile italiano, I, Napoli 1940, pp. 1031-1036; E. Cominelli, F. S. Inzitari, La minore età secondo il nuovo codicecivile, Roma 1940, pp. 112-137. ...
Leggi Tutto
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...