Giurista (Beaune 1855 - Parigi 1912), prof. di diritto nell'univ. di Parigi, tra i più eminenti innovatori degli studî di diritto privato e fondatore della moderna scuola francese di diritto comparato. [...] , ma la sua maggiore attività scientifica fu rivolta al diritto comparato e specialmente allo studio della dottrina tedesca e del codicecivile germanico del sec. 19º (Étude sur la théorie générale de l'obligation d'après le premier projet de code ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Roma 1879 - ivi 1962); prof. (dal 1908) di diritto civile, poi commerciale, e dal 1922 di diritto marittimo all'univ. di Napoli (nella sua prolusione L'unità del diritto della navigazione [...] politica economica, e (1933) la Rivista del diritto della navigazione; diresse Il foro italiano e un commentario del codicecivile. Deputato di opposizione nel 1923, nel 1924 sottosegretario ai Lavori pubblici, si dimise il 3 gennaio 1925. Senatore ...
Leggi Tutto
Giurista (Messina 1915 - Roma 1992). Insegnò diritto del lavoro e diritto civile nelle univ. di Messina e Pisa. Ha fatto parte del Consiglio Superiore della Magistratura.
Tra le opere principali si ricordano: [...] Il diritto soggettivo (1943); Il conflitto dei diritti e l’art. 1380 del codicecivile (1950); Limiti costituzionali dell’autonomia privata nel rapporto di lavoro. Introduzione (1955); L’amministrazione dei beni ereditari. I. L’amministrazione ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Avellino 1891 - Roma 1954), fratello di Lanfranco. Già magistrato, passò all'insegnamento universitario nel 1929; fu prof. di diritto civile nelle univ. di Parma, Torino e Roma. Collaborò [...] alla riforma del codicecivile. Studioso di larga cultura, coltivò pure e insegnò per incarico la papirologia giuridica. Oltre a corsi e monografie di diritto civile e agrario, diritto romano, epigrafia e papirologia giuridica, annotò, in ...
Leggi Tutto
Il patto commissorio è l’accordo con il quale si conviene che, in mancanza del pagamento di un debito nel termine fissato, la proprietà della cosa posta a garanzia dell’adempimento passi al creditore. [...] Il Codicecivile lo vieta espressamente agli artt. 1963 e 2744, prendendo in considerazione i beni oggetto di anticresi, pegno ed ipoteca, e stabilendo come conseguenza la nullità del patto, anche se posteriore alla costituzione dell’ipoteca o del ...
Leggi Tutto
Giurista tedesco (Pietroburgo 1864 - Zurigo 1925), prof. di diritto civile nelle univ. di Basilea (1895-98), Strasburgo (1898-1919), Halle (1919-20), Zurigo (dal 1920). La sua opera maggiore è Der allgemeine [...] Teil des deutschen bürgerlichen Rechts (3 voll., 1910-18), sistema dei principî fondamentali del codicecivile tedesco; da ricordare anche: Allgemeiner Teil des schweizerischen Obligationenrechts (2 voll., 1924-25). Tra le prime opere romanistiche: ...
Leggi Tutto
La categoria dell’inesistenza dell’atto o del negozio giuridico non è prevista dal Codicecivile, ma è stata elaborata dalla dottrina e dalla giurisprudenza in relazione ad atti che, per essenziali carenze [...] consapevolmente celebrato dinanzi ad un privato cittadino. In base a tale teoria, l’atto inesistente è inidoneo a produrre anche quei limitati effetti che sono prodotti dall’atto nullo (v. Matrimonio. Diritto civile).
Voci correlate
Nullità. Diritto ...
Leggi Tutto
Il contratto per conto di chi spetta o per conto dell’avente diritto è stipulato in rappresentanza di un soggetto che sarà determinato successivamente in base alla titolarità di una certa situazione giuridica [...] soggettiva. Trovano fondamento nel codicecivile la vendita per conto di chi spetta in caso di divergenze sulla qualità e condizione della cosa venduta e della conseguente verifica giudiziale dei difetti (art. 1513), nonché l’assicurazione per conto ...
Leggi Tutto
Giurista (Novara 1821 - Torino 1879), prof. di diritto civile nell'univ. di Torino (dal 1861). Gli Elementi di diritto civile patrio (1861) sono la sua opera più importante; ma il suo maggior merito fu [...] la partecipazione attiva ai lavori preparatorî del codicecivile, con idee che talvolta precorrono i tempi: così fu fautore dell'abbassamento dei limiti d'età per il matrimonio e della ricerca della paternità, favorendo, altresì, una notevole ...
Leggi Tutto
Giurista (Monastero Bormida 1907 - ivi 1966); insegnò diritto civile nell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Partecipò ai lavori per la formulazione del Codicecivile del 1942.
Tra le opere [...] principali: Il contratto tipo nel diritto italiano (1935); Le universalità patrimoniali: universalità di fatto e di diritto (1936); Contributo alla teoria della condizione (1937); L'usufrutto e i diritti ...
Leggi Tutto
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...