Generalmente, per fonti del diritto si intendono tutti gli atti o fatti capaci di innovare un ordinamento giuridico. L’espressione fonti del diritto è una espressione metaforica quanto mai risalente: l’immagine [...] (basti pensare che la loro disciplina era ed è tuttora contenuta in gran parte dei codicicivili europei, ivi compreso lo stesso codicecivile italiano del 1942) o anche dei filosofi del diritto, sono divenute ormai un tema «classico» del diritto ...
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Gli accordi amministrativi sono forme consensuali dell’esercizio della potestà amministrativa, istituzionalizzate dalla l. n. 241/1990 sul procedimento amministrativo e riformate dalla l. n. 80/2005. Sono [...] concorrenti. Come previsto per gli accordi tra pubblica amministrazione e privati, a essi si applicano i principi del codicecivile in materia di obbligazioni e di contratti in quanto compatibili ma, diversamente dai primi, hanno soprattutto il fine ...
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Diritto
Il diritto, e la conseguente azione, riconosciuti al soggetto che abbia adempiuto un’obbligazione, di riversare in tutto o in parte su altri le conseguenze dell’avvenuto adempimento Il regresso [...] il diritto dell’obbligato che ha pagato per l’intero di ripetere dai condebitori la parte di ciascuno. In base al vigente codicecivile, è concessa azione di regresso a favore del coerede che ha pagato i creditori in misura superiore alla parte a lui ...
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È l’attività svolta da un soggetto (mediatore) e consistente nel porre in relazione due o più persone interessate alla conclusione di un affare, di un contratto e nel prestare a esse la sua assistenza [...] nel corso delle trattative. Il codicecivile dedica alla mediazione gli art. 1754-1765 c.c..
Il mediatore non è legato ad alcuna delle parti da rapporti di collaborazione, di dipendenza o di rappresentanza (anche se, in relazione a quest’ultima, può ...
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Nel diritto internazionale privato, la capacità giuridica delle persone (Capacità. Diritto civile) e i diversi aspetti del diritto di famiglia trovavano, in passato, la loro base in un’unica disposizione [...] (disposizioni preliminari al codicecivile, art. 17): «lo stato e la capacità delle persone sono regolati dalla legge dello Stato cui essi appartengono». La l. 218/1995 (art. 20-24), di riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato, ...
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Il mutuo (artt. 1813-1822 c.c.) è il contratto con il quale una parte (mutuante) consegna una determinata quantità di danaro o di altre cose fungibili all’altra parte (mutuatario), che ne acquista la proprietà [...] della somma impiegata nel pagamento (art. 1202 c.c.). A fianco del mutuo così delineato, disciplinato dal codicecivile, sono presenti nella pratica numerosi contratti che svolgono pure la funzione creditizia ma che si discostano in maniera più ...
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Con riferimento all’art. 1341 c.c., regole contrattuali predisposte da uno dei contraenti, volte a stabilire limitazioni di responsabilità, facoltà di recedere dal contratto o di sospenderne l’esecuzione, [...] abusive) è stata aggiunta nell’ordinamento italiano in recezione di una direttiva comunitaria del 1993, dapprima nel Codicecivile (artt. 1469 bis ss.), quindi, con un solo chiarimento significativo – nullità e non mera inefficacia – negli artt ...
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In diritto civile, forma di invalidità del negozio giuridico per la quale l’atto esiste e produce i suoi effetti finché non ne venga richiesto (e ottenuto) l’annullamento. I casi di annullabilità sono [...] buona fede (salvo che nel caso di acquisto derivante da incapacità legale). L’azione di annullamento è disciplinata nel Codicecivile dagli art. 1441-1446 e si prescrive, salvo eccezioni, nel termine di cinque anni. L’annullamento, però, può essere ...
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Prestazione volontaria e gratuita della propria opera a favore di categorie di persone che hanno gravi necessità e assoluto e urgente bisogno di aiuto e di assistenza, esplicata per far fronte a emergenze [...] dei propri aderenti. Negli accordi degli aderenti, nell’atto costitutivo o nello statuto, oltre a quanto stabilito dal Codicecivile per le diverse forme che l’organizzazione può assumere (salvo il limite di compatibilità con lo scopo solidaristico ...
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Dichiarazione che una parte fa all’altra della verità dei fatti a essa sfavorevoli e favorevoli all'altra parte (art. 2730, co. 1, c.c.). È una prova costituenda e legale, la cui disciplina si rinviene [...] sia nel codicecivile (art. 2730 ss. c.c.) sia nel codice di procedura civile (art. 228 ss. c.p.c.).
Può essere resa spontaneamente o provocata in giudizio mediante interrogatorio formale. Se viene resa stragiudizialmente, deve essere documentata per ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...