ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] a. semplice o dorato conservati sono di gran lunga i più numerosi.Bianco e brillante, l'a. è più duro dell'oro, quantunque fonda a per es. quello degli orafi senesi, stabilivano un vero codice di sanzioni da infliggere agli orafi colpevoli di aver ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] draftsman…, in Print Collector, XXXI (1976), pp. 12-31; A. Lo Bianco, Gli affreschi di P.L. G. a Torrimpietra, in Storia dell'arte J. von Henneberg, I "Disegni di architettura" del codice Ottoboniano latino 3110 di P.L. G., in Miscellanea ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] maphorion rosso di tradizione bizantina con un più realistico panno bianco che, reimpiegato da D. stesso fino e oltre la seguito alla conoscenza e all'adozione tipologica di qualche codice miniato della più pura "rinascenza macedone". Tuttavia il ...
Leggi Tutto
BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] 46), la raffinata elaborazione formale che l'uso del bianco impreziosisce suscitando un'atmosfera di grande raccoglimento (la " come parte integrante delle sue creazioni. Fece proprio il codice degli ordini classici - e non poteva essere diversamente ...
Leggi Tutto
BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] anelli, e una colonna con capitello corinzieggiante in marmo bianco, lavorato in forme estremamente stilizzate (Coimbra, Mus. e da un angelo, recanti rispettivamente un cartiglio e un codice aperto - e inoltre un capitello erratico con figure umane ...
Leggi Tutto
MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] policromia è generato dall'alternanza dei laterizi al bianco dei cunei e delle colonnette marmoree (Romanini, 1964 rielaborato nel sec. 9°-10° per essere adattato a legatura di un codice purpureo già nel Mus. del Duomo (Monza, Bibl. Capitolare) forse ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] G. preferì infatti accostare le paraste di marmo bianco a un fondo di pietra scura, ricercando una Poggio a Caiano (c. 19v). Vari disegni corrispondono a quelli del Codice Barberiniano e alcuni di quelli tratti dall'antico sono serviti come fonti per ...
Leggi Tutto
Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] più tardi nel corso del sec. 9° e precisamente nei grandi codici commissionati da Carlo il Calvo, quali la Bibbia di S. Paolo nel sistema maghrebino. La tavola abjad vale nella specie di magia bianca (sīmiyā') che è 'ilm al-ḥurūf, 'la scienza delle ...
Leggi Tutto
NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] Intensi verdi e bruni posti in relazione al rosso-arancio e al bianco, come per es. nell'icona con il Concilio della Vergine pittura monumentale e di icone; le miniature dei codici conservati sarebbero contrassegnate da un forte arcaismo. L'origine ...
Leggi Tutto
Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] aspetti dell'esistenza. Rispetto alla plausibilità del codice realistico preteso dalla stringente logica narrativa cui è del grande Rublëv (1360 ca.-1430), con il passaggio dal bianco e nero al colore, vuole mostrare la conquista della 'visione ...
Leggi Tutto
codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...
codice a barre loc. s.le m. Insieme di pieghe verticali che, con l’invecchiamento, si generano ai lati delle labbra, tra il naso e il labbro superiore e tra il labbro inferiore e il mento. ◆ Ed è cambiato il mondo di chi si occupa della cura...