Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] ) e fu loro consentito di mantenere il proprio codice di vita edificante. Ebbero addirittura il permesso di Aveva una particolare predilezione per i Cisterciensi (la veste talare bianca del papa sembra aver avuto origine in questo periodo sul modello ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] sviluppo economico. Si trattava, nell’insieme, di un codice morale adeguato alle preferenze etiche di élites sociali e culturali tra cattolicesimo e patriottismo), Gioberti portò al calor bianco la propria polemica contro la Compagnia, facendo eco ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] che non s’incontra più negli esempi ulteriori. In questo codice sontuoso, che raccoglie la sfida di creare, per la di un abito lungo, seduto su un cuscino reale, con un fazzoletto bianco in una mano e una croce o un oggetto ovale nell’altra108, oppure ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] et fo mundato da lepra» e «Como constantino li dunao lo pallafreno bianco et lo regno et lo sonechio» (f. 120v), e anche «Como Giuliano da Sangallo (circa 1445/1452-1516) nel suo Codice Barberiniano10. Rispetto al reperto originale vi è soltanto un ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] della scala sociale in un sistema che doveva rimanere dominato dai bianchi.
Il primo Klan fu fondato quasi per gioco il 24 dicembre attirano l'attenzione delle autorità i segni e i caratteri in codice, i linguaggi allusivi e arcani. Tra i più comuni ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di Aristea, Roma-Bari 1996, pp. 61-70; A. Manfredi-A. Melograni, Due nuovi codici del "Magister vitae imperatorum", "Aevum", 70, 1996, pp. 285-301; C. Bianca, Una postilla ad Aristea, "Roma nel Rinascimento", 1998, pp. 105-07. Per gli interventi ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] Liber generationis e redatta nel 334 – viene riportata nel codice-calendario del 35468.
Passaggi di frontiera
L’autore dell’ un colorito rossastro, ad altri, invece, l’incarnato era più bianco della neve, ad altri più scuro dell’ebano e della pece, ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] con don Bisceglie, quella di Gioiosa Jonica con don Bianchi). Una voce di coscienza critica era poi la rivista , visti come nuovi turchi): ci si appella a un superiore codice di giustizia, del quale ci si ritiene depositari e amministratori di ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] stranieri che erano di passaggio e offriva loro pane bianco di prima qualità, vino scelto, pesce, legumi verdi .
27 A. Di Berardino, L’immagine del vescovo attraverso i suoi titoli nel Codice Teodosiano, in L’évêque dans la cité, cit., pp. 36-37.
28 ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] di due torri, rivestite da un imponente bugnato in calcare bianco. Per quanto riguarda la facciata verso Roma, il monumento pp. 1-76; Pietro da Eboli, Liber ad honorem Augusti secondo il codice 120 [...], a cura di G.B. Siragusa, Tavole, Roma 1905; ...
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codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...
codice a barre loc. s.le m. Insieme di pieghe verticali che, con l’invecchiamento, si generano ai lati delle labbra, tra il naso e il labbro superiore e tra il labbro inferiore e il mento. ◆ Ed è cambiato il mondo di chi si occupa della cura...