DEL BIANCO, Ubertino
Mario Pagano
Nacque ad Arezzo, probabilmente agli inizi del sec. XIII, se già nel 1233, in un documento, è citato quale "dominus Ubertinus iudex Iohanni Blanci".
Gli scarsi dati [...] Monaldo, ha posto il problema della esatta identità del Del Bianco. L'ipotesi più ragionevole è che il "giudice Ubertino Massèra si accorse che i sonetti mancanti erano conservati nel codice Chigiano L.VIII.305 dove, oltre ai corrispondenti dei primi ...
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PEVERONE, Giovanni Francesco
Federica Favino
– Nacque a Cuneo nel 1509 da Gaspare, membro del patriziato locale. Non è noto il nome della madre.
Ebbe due sorelle, Anna, sua erede universale e moglie [...] 1543), sindaco (1549), membro della giunta (1550). Nel codice Corvo è annoverato tra i 150 nobili cuneesi che « di storia italiana, XIII (1873), pp. 712 ss.; O. Zanotti Bianco, Note biografiche intorno a G.F. P., in Atti della R. Accademia ...
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STEFANO (m[agister?] Stephanus), maestro
Francesco Lo Monaco
STEFANO (m[agister?] Stephanus), maestro. – Quello che di sicuro si conosce della biografia di questo personaggio è, nei fatti, solamente [...] , esemplare degli Atti della prima Sinodo di Calcedonia, il carme è stato vergato in uno spazio bianco alla fine dell’Actio prima; nel caso del codice C 105 inf., testimone del De bello Iudaico attribuito a Egesippo, in semionciale del V-VI secolo ...
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MAZZINGHI, Angelo
Pierantonio Piatti
– Figlio di Agostino di Bene di Spinello del ramo di Peretola, del «popolo» di S. Trinita in Firenze, nacque prima del 1386.
La rilevanza della sua famiglia fece [...] sì che nel 1411 il M., insieme con il fratello Bianco, fosse iscritto nel registro degli squittini, vale a dire fra i fu conservato, sino alla soppressione napoleonica del 1808, un codice che la tradizione carmelitana ritenne realizzato dal M., il ...
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DEL NERO, Piero (Piero Viniziano)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nel 1379 da Filippo e fu lanaiolo. Non si conosce la data della morte, posteriore comunque al 1433, anno in cui, tra il maggio e l'ottobre, [...] riuniscono e collegano le due novelle. La Lisetta Levaldini compare in altri due codici del XV secolo, il Magliab. II, VIII, 33 e il Barb. lat. 4051.
La Novella del Bianco Alfani si legge oggi secondo la tradizione a stampa nel testo fissato da D ...
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MASSI, Francesco
Gerardo Bianco
– Nacque a Roma il 24 luglio 1804, da Tommaso, sovrintendente del Museo Vaticano, e Maria Orlandini. Avviato agli studi letterari sotto la guida del prefetto della Biblioteca [...] Nel 1840, a Roma, era comparsa la sua prima opera, un Saggio di rime illustri inedite del secolo XIII scelte da un codice antico della Biblioteca Vaticana, contenente quindici sonetti, di cui due di G. Guinizzelli, e due canzoni di autori poco noti o ...
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VILLAFRANCA, Giuseppe principe di Alliata
Alessia Facineroso
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1784, da Fabrizio e da Giuseppa Moncada Branciforti. Ebbe tre fratelli: Maria Felicia, di un anno più grande, [...] riforma delle leggi, firmando un progetto illuminato di codice penale, che tuttavia non fu approvato dal Parlamento. Palermo 1848. Fra i contributi storiografici si vedano: G. Bianco, La Sicilia durante l’occupazione inglese (1806-1815), Palermo ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] di disonesta gestione del lotto, e quella a Simon Bianco del giugno 1538.
La professione di sensale fornì al M Padova 1985, p. 79; D. Romei, Scritti di Pietro Aretino nel codice Marciano it. XI.66 (=6730), Firenze 1987, p. 117; Edizione nazionale ...
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SFORAZZINI, Domenico
Salvatore Carannante
– Nacque il 15 maggio 1686 a Livorno o a Firenze, da Salvadore d’Agniolo di Solimano, attestato nel 1667 come scrivano presso il lazzaretto di Livorno. Non [...] Eugenio Garin con l’anonima Vita secunda contenuta nel codice Palatino 488 della Biblioteca nazionale di Firenze (Garin, , ossia l’apparizione post mortem di Ficino «sopra un cavallo bianco» a Michele Mercati, che si sarebbe dato «tutto all’opere ...
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RAMUSIO, Girolamo
Massimo Donattini
RAMUSIO, Girolamo (Ramusius pauper Ariminensis). – Nacque a Rimini, da Benedetto e da Elisabetta di Stefano degli Uberti, nel 1450 secondo la Cronaca Ramusia, compilata [...] riservava posti agli scholares pauperes; dalla relazione con Pace Del Bianco, abitante nei dintorni (Lucchetta, 1982, p. 17 sperava di superare con il tempo. Dopo la sua morte il codice fu riportato a Venezia e conservato «nello studio di casa ...
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codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...
codice a barre loc. s.le m. Insieme di pieghe verticali che, con l’invecchiamento, si generano ai lati delle labbra, tra il naso e il labbro superiore e tra il labbro inferiore e il mento. ◆ Ed è cambiato il mondo di chi si occupa della cura...