MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] 'insegna di Lorena (un uccello chiamato alurio di colore bianco in campo rosso); con bolla d'investitura dell'8 sett Diario ferrarese, a cura di G. Paridi, ibid., XXIV, 7, p. 41; Codice aragonese, a cura di F. Trinchera, Napoli 1866-74, I, doc. 237 pp ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] di scienze..., s. 2, XXXIV [1901], pp. 450-56).
Il Ratti, infatti, rinvenne un codice ms. di 404 pagine, con l'indice a p. 435, essendo rimaste in bianco le pp. 405-30, dal titolo Compendio degli articoli e memorie sull'elettricità pubblicate dal sig ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] spesso citato come un c. purpureo, è scritto in realtà su pergamena bianca scuritasi durante l'incendio del 1731. Rimangono oltre una dozzina di c il resto in argento.Tutte le miniature del codice rossanense sono su fogli riuniti in fascicoli separati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] Lombroso il quale, in concomitanza con l’approvazione del codice, diede alle stampe un libro intitolato Troppo presto (1888 presso la R. Università di Pavia, Milano 1864.
L’uomo bianco e l’uomo di colore. Letture sull’origine e la varietà ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] peso. I movimenti e atteggiamenti obbediscono a un codice prestabilito e tramandato. La danza libera non accetta fluttuante, Roma, Editori Riuniti, 1993).
r. paolella, Del linguaggio mimico-gestuale, "Bianco e Nero", 1949, 8, pp. 51-60.
m.a. pei, La ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] Zorli, con il quale nello stesso anno egli compilava un Codice del contribuente, e al quale continuerà a sentirsi legato: cfr finanziaria che si sono citati, e che l'amico Zanotti Bianco gli ripubblicò in quella che resta la silloge migliore della ...
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Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] colonna del testo. Le figure si accampano sul fondo bianco del papiro, che fu il modo, forse, di sec. IX in cui la Woodruff ha visto la diretta derivazione da un codice del VI, ci ripresenta ugualmente l'inversione di marcia nei due momenti salienti ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] , p. 154, n. 4).
Anche nella scelta di Baccio del Bianco si può leggere un sintomo del declino dei Parigi, iniziato forse con 1656.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca nazionale centrale [BNCF], Codice Palatino 853; Fondo nazionale, ms. II, I, 447 (16 ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] con le prime due opere in volume, L’altrieri. Nero su bianco (Milano 1868) e Vita di Alberto Pisani (Milano 1870) che il brani del romanzo, elogiandone le finalità pedagogico-umanitarie (Sul Codice Penale. Parole dette in Senato da Tullo Massarani, ...
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ROMANELLI, Giovan Francesco
Silvia Bruno
– Figlio di Bartolomeo di Angelo e di Laura De Angelis, nacque verosimilmente a Viterbo tra il 1608 e il 1613, come si evince (nella persistente mancanza dell’atto [...] figura piuttosto come collaboratore, non già allievo o scolaro (Lo Bianco, 2000, pp. 276-278).
Con i primi incarichi pubblici Bernini arrestò il suo percorso. Ispirandosi a un codice più semplice e funzionale, quasi neorinascimentale, egli guardò ...
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codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...
codice a barre loc. s.le m. Insieme di pieghe verticali che, con l’invecchiamento, si generano ai lati delle labbra, tra il naso e il labbro superiore e tra il labbro inferiore e il mento. ◆ Ed è cambiato il mondo di chi si occupa della cura...