CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] lavoro come nelle più ampie e impegnative ricerche sui codici del Rinascimento e dell'antica lirica volgare, gli affinava di Roma che questa poesia celebrava fu accolto dal sorgente nazionalismo come espressione precorritrice delle sue idealità e dei ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] questo libro, del quale pure esistevano per lo meno due codici, varcar tutto il secolo XVI, senza che nessuno ... che ad ambedue i libri [la Cronica e la Commedia] furono comune sorgente d'ispirazione, la luce che dall'uno all'altro si derivava, dall ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] fece respirare il Re ma non era per certo alla sua sorgente diretta a favor di quello. La quale diversità si può attribuire sette... in tutti i modi non proibiti espressamente dal codice penale" (ibid.,p.LVII); partecipando così anch'egli ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] (Monti, Giordani) i quali non risparmiarono lodi allo "astro sorgente". Probabilmente l'azione del Nota sulla formazione di C. A con l'intervento di tutti i consiglieri.
La riforma dei codici fu il settore in cui si esplicò con indubbi risultati l ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] Bollati, De Tommaso).
Accanto al Sannio, un'altra inesauribile sorgente di esempi e di allegorie è offerta dalla storia di il C. fu nominato membro della commissione che doveva "adattare i Codici francesi" (3 luglio), e dell'altra (28 settembre) cui ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] di un'esistenza totalmente spirituale.
Ma Ferrante è anche la sorgente vitale, la fonte di calore e di luce che permette Mazzone, Le rime profane di V. C., Giarre 1900; D. Tordi, Il codice delle rime di V. C., Pistoia 1900; P. Tacchi Venturi, V. C. ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] elettronico, di un’ultracentrifuga e di una potente sorgente di raggi X di alta energia. Questa esperienza della tecnica, curato da Giulio Macchi, curando in particolare le serie Il codice della vita (1968), 10 miliardi di anni fa (1970) e L’ ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] il suo secolo, additava nella storia delle scienze la vera sorgente del progresso del sapere e del perfezionamento della specie umana W.E.T. Henschel aveva scoperto a Breslavia un codice del XII secolo contenente 35 trattati medici di scuola ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] come inserentesi (s'entamant) nella natura titanica e barbara sorgente e distaccantesi da essa quale rimedio o difesa... e la lo chiamò a partecipare all'elaborazione del IV libro del codice civile (obbligazioni e contratti), ed è questo - insieme ...
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ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] dell’810 e confluito in un manoscritto che tramanda il codice delle leggi longobarde, annovera quale massimo merito del regno del monarca, ma era concepita piuttosto di origine pattizia, sorgente in seno al gruppo tribale per cooperazione dei diversi ...
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sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...
sorgente
sorgènte (letter. ant. surgènte) s. f. [femm. sostantivato del part. pres. di sorgere]. – 1. Il punto e il luogo in cui scaturisce, per defluire, una vena d’acqua sotterranea; anche, lo specchio d’acqua che tale vena forma prima di...