Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codicedelconsumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] o professionale eventualmente svolta» (art. 3, lett. a, cod. cons.).
Precedentemente all’emanazione delCodicedelconsumo, lo statuto normativo delconsumatore era ricavabile da una pluralità di fonti, tra loro eterogenee: alla produzione normativa ...
Leggi Tutto
Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] ’art. 1341, co. 2, devono trovare applicazione le disposizioni espressamente previste agli art. 33 e 37 delCodicedelconsumo (d. legisl. 206/2005).
Un ulteriore problema, di notevole importanza pratica, è la questione linguistica. In particolare ...
Leggi Tutto
Tutela delconsumatore. - La genesi della problematica sulla tutela dei c., che ha conosciuto un notevole sviluppo nell'ultimo trentennio in tutti i paesi CEE, è intimamente connessa all'avvento delle [...] momento l'unica norma delcodice civile che consente di sottoporre al controllo del giudice la correttezza delconsumatore, ii, ivi 1985; G. Alpa, Il diritto privato dei consumi, Bologna 1986; V. Zeno Zencovich, G. Alpa, s.v. Consumatore (tutela del ...
Leggi Tutto
Forma di concorrenza tra imprenditori repressa e sanzionata dagli art. 2598-2601 c.c., rappresentata dall’utilizzazione diretta o indiretta da parte di un imprenditore di mezzi o tecniche non conformi [...] di diritto speciale, votate alla difesa dei consumatori, quali quelle racchiuse nel d. lgs. n. 206/2005 (codicedelconsumo) che affidano all’Autorità garante della concorrenza e del mercato il controllo amministrativo dei messaggi pubblicitari, al ...
Leggi Tutto
La pubblicità commerciale è ogni forma di comunicazione volta a promuovere la vendita di beni o la prestazione di servizi da parte di un operatore economico (art. 2, lett. a, d.lgs. n. 145/2007).
Disciplina. [...] 1984. Attualmente, la materia è disciplinata agli artt. 18 ss del d. lgs. 206/2005 (Codicedelconsumo), come modificato dal d. lgs. 146/2007, relativo alla tutela dei consumatori nei confronti delle pratiche commerciali sleali e/o aggressive, e dal ...
Leggi Tutto
Contratti del mercato finanziario
Renato Rordorf
Prendendo spunto da un documento di consultazione messo in circolazione dalla Commissione europea sul finire dello scorso anno, in vista di possibili [...] fondate sull’assimilazione di tali due figure. In argomento si veda anche Blandini, Il codicedelconsumo e i servizi finanziari: riflessioni sulla posizione delconsumatore, in Riv. dir. priv. ,2007, 19 ss.
30 Sotto il profilo della correttezza ...
Leggi Tutto
Vincenzo Meli
Abstract
La disciplina delle pratiche commerciali scorrette è stata introdotta con il d.lgs. 2.8.2007, n. 146 (attuativo della direttiva 2005/29/CE, «direttiva sulle pratiche commerciali [...] ’ambito delle relazioni business to business.
1. Premessa
La disciplina delle pratiche commerciali scorrette è dettata dagli artt. 18-27 quater delcodicedelconsumo (d.lgs. 6.9.2005, n. 206), emendato in tal senso dal d.lgs. 2.8.2007, n. 146, in ...
Leggi Tutto
Lourdes Fernández del Moral Domínguez
Abstract
Il contratto di somministrazione ha trovato solo con il Codice civile del 1942 una regolamentazione organica. Oggi l’interpretazione sistematica della nozione [...] rientri nella categoria di ‘professionista’, come definita dal Codicedelconsumo, e il somministrato in quella di ‘consumatore’ trovano applicazione anche le norme a tutela delconsumatore.
Si deve anche ricordare che gran parte dei contratti ...
Leggi Tutto
La nuova direttiva sui servizi turistici
Alessandro Zampone
Il 25 novembre 2015 il Parlamento europeo ed il Consiglio dell’Unione europea hanno adottato la dir. 2015/2302/UE relativa ai pacchetti turistici [...] dir. 90/314/CEE e che, in precedenza, era stato trasfuso, senza sostanziali modifiche, negli artt. da 82 a 100 delcodicedelconsumo (d.lgs. 6.9.2005 n. 206).
Questa disciplina si applica ai pacchetti turistici procurati dall’organizzatore o dall ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...