CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] , che non con la misura del compasso". Con la pratica appunto si vergheranno la S, la coda della R, della Q e un tipo di Y, e così i peducci. In quanto alla coda della Q il C. propende per farla lunga. Come è stato uso degli antichi tutte le lettere ...
Leggi Tutto
ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] in capo una tiara. Talvolta il sole alato è portato da un uomo, la cui parte inferiore è quella di un drago dalla lunga coda. Appartiene a questo periodo pure l'uomo coperto nella parte superiore da una pelle a forma di pesce. Il dio sulla schiena di ...
Leggi Tutto
SARMIZEGETUSA (Ζαρμιζεγέϑουσα; Sarmizegetusa)
H. Daicoviciu
E. Chirila
Centro dacico nel cuore dei Monti d'OrăŞtie (a 24 km, in linea d'aria, a S-S-E della città di Oràstie sul corso medio del Mures,), [...] circa 3 m, travi di legno collegano. in modo ingegnoso le due cortine del muro, fissate in appositi incassi a forma di coda di rondine.
La cinta aveva due porte monumentali una sul lato O, l'altra su quello E. A differenza delle mura delle fortezze ...
Leggi Tutto
PAN (Πάν)
H. Sichtermann
È il dio greco della vita pastorale o più genericamente della vita campestre, della natura e delle montagne; non è ricordato da Omero e da Esiodo: da tutte le testimonianze posteriori [...] , munita di corna più o meno grandi, barbata; le gambe sono raffigurate come zampe di capra; raramente manca la coda caprina, mentre la parte superiore del corpo e le braccia sono, normalmente, umane; egli è comunque sempre rappresentato eretto ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Enrico
Paola Pallottino
Nacque a Rivarolo Ligure (Genova) il 25 sctt. 1890, da Gaetano e da Maria Boccardo. Dal 1904 al 1908 frequentò l'istituto nautico di Camogli e fu allievo macchinista [...] , riprese a lavorare al Corriere dei piccoli (dal 25 marzo al 5 luglio, per esempio, per il romanzo di C. Prosperi Coda di topo). Lavorò ancora per la rivista sanitaria Croce rossa, illustrò con altri Le ultime fiabe…di Capuana per Mondadori (Roma ...
Leggi Tutto
PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] tecnica dell'argento colato bordato a niello; la decorazione plastica è formata da un gruppo di cinque canidi che si mordono la coda. La fronte del p. presenta una piccola nicchia sormontata da una testa grottesca, che ricorda la prua di una nave; in ...
Leggi Tutto
Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] volta in volta e la forma e le dimensioni della s. mutano a seconda del terreno, delle necessità e del tempo.
Stoài a coda: coll'unione di due stoài, collegate per una delle rispettive estremità (lato breve), press'a poco sulla base di un angolo di ...
Leggi Tutto
MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] il corpo dell'aquila è saldo e ben tornito, senza assottigliamenti formali, e il piumaggio delle ali e della coda aperta a ventaglio è definito con un trattamento della superficie lapidea sensibile alle variazioni luministiche e al fluire delle linee ...
Leggi Tutto
Vedi MARATHOS dell'anno: 1961 - 1961
MARATHOS (fenicio mrt; Μάραϑος; arabo Amrit)
G. Garbini
Città fenicia a N di Tripoli, pochi km a S-E di Arados. Parzialmente esplorata da R. Renan nel 1861 e da M. [...] un leone poggiante su una montagna resa schematicamente, con una hàrpe nella destra levata in alto e un piccolo leone tenuto per la coda nella sinistra. Sopra la divinità, che ripete il tipo del Ba‛al (v.), sono i simboli del Sole e della Luna; la ...
Leggi Tutto
NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] Dresda, Catania. Al collo di un vaso decorato a figure rosse si attacca un gruppo plastico di un coccodrillo, la cui coda arrotolata costituisce l'ansa, il quale ha addentato il braccio sinistro di un n. nudo inginocchiato con il torso serrato dalla ...
Leggi Tutto
coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
coda cavallina
códa cavallina locuz. usata come s. f. – Nome di varie pteridofite del genere equiseto (in partic. Equisetum arvense), dette anche coda di cavallo, coda equina, brusca, i cui fusti portano numerosi rami molto sottili (somiglianti...