LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] , Lombardo Radice appoggiò la lotta contro i manicomi (con lo pseudonimo Veltro, L’ultimo paziente dello psichiatra Coda, in Lotta continua, 6 dicembre 1977) e allo stesso tempo sostenne il valore della scienza criticando le diffuse ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] è una plica cutanea, priva di scheletro cartilagineo situata al di sotto del trago, dell'antitrago e della coda dell'elice. La cartilagine del padiglione è ancorata all'osso temporale dai legamenti anteriore, superiore e posteriore. La muscolatura ...
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Immaginazione
Alberto Oliverio
Bruno Callieri
Definita genericamente, l'immaginazione è la facoltà di formare immagini mentali, di trasformarle, di svilupparle e anche di deformarle. Nel linguaggio [...] di una geometria non tradizionale; analogamente, F.A. Kekulé affermò di aver sognato un serpentello che si mordeva la coda: e fu proprio questa immagine a suggerirgli la formula della struttura ciclica del benzene, intorno alla quale si era invano ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] .
R. di code
Le r. di code sono sistemi, costituiti da un insieme di servizi, in cui si abbia formazione di code (➔ coda) dovuta a fenomeni di congestione, connessi in modo che uscendo da un servizio si ha probabilità finita di entrare in un altro ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] ; utilizza invece segnali visivi (atteggiando in modo particolare il proprio corpo, e facendo o meno vibrare la coda) se vuole indicare intenzioni aggressive o di sottomissione, e infine da giovane emette ritmicamente ultrasuoni quando vuole essere ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] con quello del mixoma di Sanarelli; 3) il papilloma di Shope, forma tumorale benigna osservata nel coniglio selvatico a coda cotonosa. Il filtrato acellulare del tumore, iniettato nel coniglio domestico, produce un papilloma che poi si trasforma in ...
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Sanità
Gianfranco Domenighetti
Paolo Vineis
I determinanti della salute
Quando si valutano i sistemi sanitari delle popolazioni di riferimento si osserva che, per i Paesi industrializzati avanzati [...] che finisce agli occhi dei pazienti per rendere reale (malattia) ciò che prima era accettato come una coda della distribuzione normale. In quarto luogo, acquisiscono credibilità e prestigio forme di spiegazione scientifica di tipo riduzionistico ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] questi acidi s'instaurano lesioni renali e una dermatite squamosa, localizzata in corrispondenza delle zampe posteriori e della coda (sindrome di Burr). Non è ancora sufficientemente dimostrata la proprietà di questi acidi di prevenire il deposito di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] e, a differenza di questa, non è fratturata in zolle tettoniche; vi sono soltanto due regioni, quelle denominate 'Beta' e 'Coda dello scorpione', attraverso le quali il calore interno del pianeta si scarica nell'atmosfera.
Osservato il primo flare su ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] del polioma contengono di solito dieci o venti provirus attaccati l'uno all'altro in tandem, cioè ‛testa a coda' (provirus oligomerici), integrati come una unità (v. Birg e altri, 1979). I provirus oligomerici si riconoscono facilmente esponendo il ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
coda cavallina
códa cavallina locuz. usata come s. f. – Nome di varie pteridofite del genere equiseto (in partic. Equisetum arvense), dette anche coda di cavallo, coda equina, brusca, i cui fusti portano numerosi rami molto sottili (somiglianti...