CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] l'"accoppatura", il fior fiore linguistico di "chelle lettere che fecero cammarata co la Vaiasseide"(ovverodi quelle epistole che in coda al poemetto il C. e il Basile si erano scambiate nella finzione di un'accademia e di un'arcadia bernesche), e ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] in D. la frequenza di componimenti che superano il limite dei diciassette versi (del sonetto con una sola coda): in effetti la tendenza burchiellesca a prolungare la misura tradizionale per un effetto di accumulo ritmico e di amplificazione ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] in alcun caso il peso di profonde responsabilità ideologiche. "Bassotto di statura, grasso, con i capelli raccolti in coda, vestito con giubba di cammellotto, il cappello a tre punte, che sorrideva maliziosamente coi suoi occhi neri udendo raccontar ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] con la lunga tirata seguente. Concludono infatti la commedia ventiquattro versi di carattere gnomico, un florilegio di moralità posto in coda a un componimento che di morale ha ben poco. È l'amore illecito, infatti, delle cui tentazioni è portavoce ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] i sette Romanzi del piacere di raccontare, tra i quali spicca Gagliarda (ibid. 1947). Piacevoli anche i volumi di novelle La coda del diavolo (Milano 1915), L'amore beffardo (ibid. 1915) e Fragilità (Roma-Milano 1922). Da non dimenticare alcuni libri ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] , Lombardo Radice appoggiò la lotta contro i manicomi (con lo pseudonimo Veltro, L’ultimo paziente dello psichiatra Coda, in Lotta continua, 6 dicembre 1977) e allo stesso tempo sostenne il valore della scienza criticando le diffuse ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] del Piovano Arlotto o dal "nostro gran Boccaccio", nonché dai versi di autori latini e italiani collocati spesso in coda alle storielle con lo scopo di confermare il messaggio sentenziale compendiato nel titolo-rubrica.
Nel 1567, sempre ad Anversa ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] la teoria galileiana sull'irradiazione dei corpi luminosi per spiegare un effetto ottico che si produce nell'osservazione della coda delle comete. C. Preti
Il MAGALOTTI, Lorenzo fu scrittore assai prolifico e di molteplici interessi: sono molti i ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] un ex-cantante, Daniel Nabaäm De-Schudmoëken, La corte dei nasi, Giuda Iscariota, Il renitente, Se il marito sapesse, Un uomo colla coda, Cugino e cugina, I primi passi alla scienza, Ciò che si vuole, Il redivivo, Il violino a corde umane, La tromba ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] poetica coeva, collocandosi nella misura della prosa d'arte. Dopo i volumi La spiaggia dei poveri (Milano 1944) e La coda di paglia (ibid. 1949), sviluppano invece una più insistita ricerca narrativa le prose di Carlomagno nella grotta (Milano 1962 ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
coda cavallina
códa cavallina locuz. usata come s. f. – Nome di varie pteridofite del genere equiseto (in partic. Equisetum arvense), dette anche coda di cavallo, coda equina, brusca, i cui fusti portano numerosi rami molto sottili (somiglianti...