Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] dal pubblico convinse il G. a proseguire sulla strada intrapresa. Compose, infatti, sempre in sestine di endecasillabi, La visione, ossia La coda del naso, che ebbe pure fortuna, e poi nel 1823 La ciarla; nel 1824 Il color di moda, ossia L'aria ...
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PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] Le giornate lunghe (ibid.), racconto lungo che sembrava presagire, con Il giornale e i racconti successivi di Giocare di coda (ibid. 1967), i nuovi modi della scrittura palumbiana, popolata ormai di personaggi alienati e caratterizzata dal ricorso ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] legno tremava tutto e, levatosi dritto sul banco, incominciava a ballare una nuovissima danza. E poi l’abeto metteva testa, corna, coda e piede forcuto. Era il diavolo in carne ed ossa che gli rideva sul viso facendo mille smorfie, e gli saltellava ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] de’ letterati di Venezia si annunciò lo specimen dell’opera con dedica a Gian Gastone de’ Medici, inserito in coda ad alcune orazioni di Politi e del confratello Ubaldo Mignoni (Orationes duae pro Solemni Instauratione Studiorum […] item Breve ...
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Eugenio Montale nacque a Genova nel 1896 da famiglia borghese e trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la città natale e Monterosso (nelle Cinque Terre). Non fece studi classici a scuola, ma fu sostanzialmente [...] portici di Modena, il ramarro che dantescamente «scocca / sotto la grande fersa / dalle stoppie», lo scoiattolo che «batte la coda a torcia sulla scorza», l’assorto «pescatore d’anguille dalla riva», l’irrompere di «scarni / cavalli».
La sintassi si ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] con la lunga tirata seguente. Concludono infatti la commedia ventiquattro versi di carattere gnomico, un florilegio di moralità posto in coda a un componimento che di morale ha ben poco. È l'amore illecito, infatti, delle cui tentazioni è portavoce ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] e R. Bonghi) e al giornale umoristico La Lente, in cui per la prima volta usò lo pseudonimo di Collodi (nell'articolo Coda al programma della Lente, 1856).
Il L. coltivava anche ambizioni di scrittore teatrale e nel 1853 compose il dramma in due atti ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] prodotta in volgare nella Napoli angioina, rappresentano gli aspetti più significativi dell'Expositione.
Il M. scrive di aver mangiato la coda di un castoro "la qual ha proprio sapor de pesse" (17.16) e descrive l'uso di occhiali per proteggersi ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] s.) come nei più sperduti villaggi di campagna (Braida, 1990, p. 337).
L’Almanacco del 1789 uscì postumo e in coda venne pubblicata una piccola antologia di rime piemontesi: in questo numero troviamo una versione del noto poemetto di carattere epico ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] di un’attività durata probabilmente molti anni, forse occasionale ma sensibile alle novità che offriva lo scenario poetico d’Oltralpe.
In coda al volume delle rime Pascali collocò il primo canto dell’Universo, o creation di tutto il mondo, origine e ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
coda cavallina
códa cavallina locuz. usata come s. f. – Nome di varie pteridofite del genere equiseto (in partic. Equisetum arvense), dette anche coda di cavallo, coda equina, brusca, i cui fusti portano numerosi rami molto sottili (somiglianti...