MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] A corteo concluso e confluito pacificamente in piazza VIII Agosto, già insoddisfatto perché lo spezzone degli omosessuali era stato relegato in coda, eluse il servizio d'ordine, salì sul palco e di fronte a 50.000 persone sottrasse il microfono a ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] punti essenziali della questione. Certo è oscuro allo stesso Nardi l'accertamento del momento della tradizione in cui la coda dell'Epistola sarebbe stata appiccicata alla parte autentica», come era stato abbozzato dalla tesi di Mancini che egli ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] , P. Končalovskij, R. Falk ecc.) creano una pittura tipo fauve e tendenze più radicali del primitivismo russo si raggruppano in Coda d’asino (Oslinyi chvost, 1912, N. Gončarova, M. Larionov, K. Malevič, V. Tatlin).
In questo clima d’intenso fermento ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] , del divenire, della vita, ma è anche un flusso psicofisico nel quale spazio e tempo si rincorrono mangiandosi la coda, fissando la visione come in un intrico di attimi folgoranti, di lampi al magnesio, che si coordinano simultaneamente nella ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] di rose. Essa domina un busto di donna di un candore madreperlaceo. Sotto, un sudario punteggiato di stelle d'oro fa come una coda; - e tutto il corpo ondula come un verme gigantesco che si tenesse dritto".
Rops tradotto in versi dà M. Rollinat, un ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] Pirelli; mentre si divulgano, per altra strada, industria-chiave, bene-rifugio, impianto-pilota, terra-aria, testa-coda, e anche il tipo Brindate-Gancia (satireggiato da un umorista in Suicidatevi Breda), Votate socialista, camminate Pirelli ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] dantesco la sua funzione di giudice; ma qui un ringhio crudele deforma il solenne quaesitor virgiliano, e la coda appiccatagli dal poeta, mediante la quale sentenzia, 'ne completa la degradazione nel senso della demonologia popolare del medioevo ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
coda cavallina
códa cavallina locuz. usata come s. f. – Nome di varie pteridofite del genere equiseto (in partic. Equisetum arvense), dette anche coda di cavallo, coda equina, brusca, i cui fusti portano numerosi rami molto sottili (somiglianti...