CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] , che non con la misura del compasso". Con la pratica appunto si vergheranno la S, la coda della R, della Q e un tipo di Y, e così i peducci. In quanto alla coda della Q il C. propende per farla lunga. Come è stato uso degli antichi tutte le lettere ...
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GABRIELLI, Giuseppe
Enzo Pozzato
Nacque a Caltanissetta il 26 febbr. 1903 da Federico e da Francesca Micciché.
Nel 1925 conseguì a Torino la laurea in ingegneria meccanica. Già prima della laurea aveva [...] alla resistenza delle ali stesse. Particolare cura era stata inoltre dedicata anche allo studio del sistema di regolazione dei piani orizzontali di coda. Il velivolo era propulso da motori a stella FIAT A 50 da 120 cavalli l'uno.
L'8 marzo 1934 volò ...
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LEGACCI, Pierantonio
Mario De Gregorio
Poco si conosce di questo personaggio, nato a Siena da Bartolomeo di Benedetto nella seconda metà del XV secolo. Sicuramente visse e lavorò a Siena come "ligrittiere", [...] fondazione della Congrega dei Rozzi nel 1531. Di lui, oltre ad alcune stanze e a una barzelletta (pubblicate in coda a due composizioni celebrative della vittoria senese a Camollia nel 1526 sulle truppe fiorentine e pontificie, attribuitegli per la ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] Anuri (in Monitore zoologico, XVI [1905], pp. 205-212) il G. riferì i risultati di ricerche sul modo di formazione della coda nei girini, sulle regolazioni primarie e secondarie, sugli effetti di innesti di code su girini in vari stadi di sviluppo e ...
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CASTELLO, Enrico
Paola Pallottino
Nacque a Rivarolo Ligure (Genova) il 25 sctt. 1890, da Gaetano e da Maria Boccardo. Dal 1904 al 1908 frequentò l'istituto nautico di Camogli e fu allievo macchinista [...] , riprese a lavorare al Corriere dei piccoli (dal 25 marzo al 5 luglio, per esempio, per il romanzo di C. Prosperi Coda di topo). Lavorò ancora per la rivista sanitaria Croce rossa, illustrò con altri Le ultime fiabe…di Capuana per Mondadori (Roma ...
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CARSUGHI, Ranieri
Salvatore Nigro
Nacque a San Sepolcro (Arezzo) il 25 apr. 1647, da famiglia discretamente agiata. L'8 apr. 1663 entrò nella Compagnia di Gesù, spinto dalla vocazione religiosa maturatagli [...] prima del 1709; il C. amava recitarlo agli amici, senza tuttavia decidersi a darlo alle stampe. L'editore aggiunse in coda al trattatello un mazzetto di epigrammi latini, morali e religiosi, anch'essi del Carsughi.
Fonti e Bibl.: Nella totale assenza ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] indipendentemente dai Rettili, le squame sono scomparse quasi completamente: persistono solo sulle zampe degli Uccelli e su coda e zampe di alcuni Mammiferi, specialmente Roditori, Insettivori e Marsupiali; secondo un'ipotesi le squame avrebbero dato ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] e Quaranta e che gli regalò il suo primo pianoforte a coda, e, dopo una drammatica rottura con costei, con la signora Trento con i relativi arredi, fra cui due pianoforti a coda. L’azione giudiziaria era dovuta, ma il sequestro era discrezionale ...
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DE BERNARDI, Mario
*
Di famiglia piemontese, nacque a Venosa (prov. di Potenza) il 10luglio 1893 da Cesare e da Maria Maselli, e tra Venosa, Foligno e Volterra trascorse l'infanzia e l'adolescenza.
Nel [...] a nastro.
Nello stesso periodo lavorò ad un dispositivo di frenaggio sul terreno per aerei. Il pattino di coda, strisciando, metteva in tensione due cavi che provocavano il serraggio dei freni a tamburo delle ruote anteriori; il dispositivo ...
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BORRONO (Borono), Pietro Paolo
Gianluigi Dardo
Nacque a Milano (o nei dintorni verso la fine del sec. XV o agli inizi di quello successivo.
La sua origine milanese è attestata frequentemente dall'aggiunta [...] suites - vengonopresentati dal Casteliono: a quattro di essi, inoltre, vien fatta seguire una Tochata a mo' di "coda", di stile improvvisativo, che solo in un caso, tuttavia, risulta certamente del Borrono. Pure sua, nell'intavolatura milanese ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
coda cavallina
códa cavallina locuz. usata come s. f. – Nome di varie pteridofite del genere equiseto (in partic. Equisetum arvense), dette anche coda di cavallo, coda equina, brusca, i cui fusti portano numerosi rami molto sottili (somiglianti...