BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] in alcun caso il peso di profonde responsabilità ideologiche. "Bassotto di statura, grasso, con i capelli raccolti in coda, vestito con giubba di cammellotto, il cappello a tre punte, che sorrideva maliziosamente coi suoi occhi neri udendo raccontar ...
Leggi Tutto
MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] (per Chioccarelli, c. 178v) a un soggiorno salernitano del 1507; ma videro la luce solo nel 1601, a Venezia, in coda a un ennesimo esemplare dello Speculum. Se ne contano sette ristampe sino al 1650, alcune tedesche (la prima a Colonia nel 1606 ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] nervose nei setti intermuscolari e nelle estremità delle fibre muscolari dei miomeri nella muscolatura laterale del tronco e della coda dei pesci e degli anfibi, nei tendini e nelle estremità delle fibre muscolari degli arti degli Urodeli (Sulla ...
Leggi Tutto
IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] con la lunga tirata seguente. Concludono infatti la commedia ventiquattro versi di carattere gnomico, un florilegio di moralità posto in coda a un componimento che di morale ha ben poco. È l'amore illecito, infatti, delle cui tentazioni è portavoce ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Guido
Roberto Abbondanza
Figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, fu a fianco del fratello maggiore Braccio (II) nella graduale conquista dell'egemonia in Perugia. [...] de la nostra città, tanto quelli che son contenti, quanto quelli che son mal contenti, tutti vano a cortegiare e far coda a li Baglione, maxime a Guido e Ridolfo".
Esautorate, ma non soppresse, le magistrature comunali, l'azione politica del B. si ...
Leggi Tutto
BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] i sette Romanzi del piacere di raccontare, tra i quali spicca Gagliarda (ibid. 1947). Piacevoli anche i volumi di novelle La coda del diavolo (Milano 1915), L'amore beffardo (ibid. 1915) e Fragilità (Roma-Milano 1922). Da non dimenticare alcuni libri ...
Leggi Tutto
D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] maggiore, era rimasto allo stato di progetto).
Il P. D. 2 era un biposto monorotore tripala con rotore di coda anticoppia, le pale erano articolate a mezzo di cerniere orizzontali e verticali con relativi smorzatori. Questo elicottero montava un ...
Leggi Tutto
COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] inoltre: Gli usurai alla conquista del mondo, Mantova 1880; sotto lo pseudonimo di Giuda Iscariota, I lupanari di Mantova. Studio sociale con coda di Caino, Mantova 1880; il necr. per P. Suzzara Verdi, con scritti di R. Ardigò, L. Colli, A. Nobis, F ...
Leggi Tutto
Ophuls, Max
Sandro Bernardi
Nome d'arte di Maximilian Oppenheimer, regista cinematografico tedesco, naturalizzato francese, nato a St. Johann (od. Saarbrücken) il 6 maggio 1902 e morto ad Amburgo il [...] teneramente, la offre ogni sera in pasto al pubblico, insieme con le belve feroci; l'inquadratura finale, con la lunga coda di spettatori che accorrono per baciare la mano della famosa femme fatale al modesto prezzo di un dollaro, diventa il più ...
Leggi Tutto
MAC DONALD, Francesco
Piero Crociani
Figlio di Giuseppe e di Eloisa Malloy, nacque a Pescara il 19 febbr. 1776.
Il padre, di origine scozzese, era allora aiutante maggiore del reggimento "Re", un reparto [...] trae il nome fece accampare le sue truppe con molta trascuratezza, tutte lungo la medesima strada, con la cavalleria in coda cosicché quando, nella notte tra il 15 e il 16 maggio, gli Austriaci attaccarono di sorpresa, la cavalleria dovette risalire ...
Leggi Tutto
coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
coda cavallina
códa cavallina locuz. usata come s. f. – Nome di varie pteridofite del genere equiseto (in partic. Equisetum arvense), dette anche coda di cavallo, coda equina, brusca, i cui fusti portano numerosi rami molto sottili (somiglianti...